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In 70 hanno occupato il municipio. Il sostegno dei sindaci della zona montana
«No alla sospensione», protesta dei forestali a Buccheri
I lavoratori forestali di Buccheri hanno occupato il Comune. Per protesta contro la decisione dela Regione di sospenderli prima della conclusione delle giornate lavorative previste dai relativi contratti, hanno invaso il Municipio. È di ieri, infatti, la notizia che i settantottisti saranno sospesi al ventottesimo giorno di lavoro, che per maggior parte dei lavoratori è oggi, mentre i centounisti, che sono stati assunti 3 giorni fa e che oggi avrebbero dovuto iniziare i 50 giorni rimanenti per completare le giornate, non riprenderanno servizio.
Da Buccheri ma anche da Buscemi, Cassaro, Ferla e altri comuni della zona montana, una settantina di lavoratori hanno quindi chiesto aiuto presentandosi, intorno alle 16,30, di fronte al sindaco Caiazzo affinché li sostenesse nella battaglia in difesa del lavoro.
Immediata la risposta del primo cittadino di Buccheri, il quale ha inviato una lettera al presidente Crocetta e al Prefetto Gradone, per «informarli della protesta in atto da parte dei lavoratori - spiega Caiazzo - e delle azioni ben più eclatanti che sono pronti a organizzare pur di concludere le giornate lavorative che spettano a ognuno di loro. Con l'auspicio, inoltre, che vengano presi interventi immediati per risolvere un problema così grave che interessa centinaia di famiglie siracusane».
Una posizione, la sua, condivisa anche dai colleghi di Buscemi e Ferla, Nellino Carbè e Michelangelo Giansiracusa, che ben conoscono, così come Caiazzo, le difficoltà che, sin dall'inizio della stagione lavorativa, hanno dovuto affrontare i forestali.
Per alcune fasce di lavoratori, inoltre, è importante riprendere il lavoro immediatamente per poter completare le giornate previste dai contratti.
Roberta Mammino
24 Ottobre 2014
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