Stop alla caccia nei demani forestali. L’assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari Dario Cartabellotta ha revocato il decreto che avrebbe consentito l’attività venatoria all’interno dei demani forestali. L’assessorato sta anche valutando la possibilità di vietare la caccia nelle aree demaniali che ricadono nelle aree protette siciliane. Saranno individuate nei 180 mila ettari di terreno demaniale alcune zone ed eventuali spazi dedicati alla caccia.
“Il turismo venatorio – ha detto l’assessore Cartabellotta – potrebbe rappresentare una fonte di reddito alternativo per le aree interne della Sicilia. In tal modo, coniughiamo tutela dell’ambiente e l’attività della caccia legata al turismo”.

13 Febbraio 2013