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Forestali, continua il pressing dei sindacati. Un esercito di 1.337 addetti.
Domani vertice a Palermo dopo l'annuncio del presidente Crocetta
Una squadra impegnata nello spegnimento di un incendio, foto lasicilia.it
Sono 902, nei due distretti (quello di Caltagirone, che comprende anche i Comuni più vicini, e quello di Vizzini e Militello in Val di Catania) i lavoratori forestali addetti alle manutenzioni tornati nei cantieri, la scorsa settimana, per il completamento del monte giornate previsto dalla legge. Sono: 140 centocinquantunisti che, avendo effettuato 130 giornate, devono fare altre 21 giornate di lavoro, 772 settantottisti che, avendo lavorato per 50 giorni, devono ancora farne almeno 28. Il 10 dicembre ultimeranno le giornate contemplate dalla legge. Da allora, se nel frattempo, come ribadito dalla Regione, saranno reperite le risorse necessarie, gli operai potranno totalizzare ulteriori giornate che li avvicineranno al «quantum» previsto dall'accordo del 2009.
A chiudere il quadro, sempre per ciò che attiene agli addetti alle manutenzioni (dipendenti dall'Azienda forestale), sono 40 Oti (operai a tempo indeterminato) e 112 centunisti. Questi ultimi non sono stati interessati agli avviamenti della settimana scorsa in quanto hanno già effettuato 101 giornate, ma potranno essere richiamati dopo il 10 dicembre. Con loro si arriva a un totale di 1.054 operai addetti alle manutenzioni: una cifra consistente, che la dice lunga sull'impatto occupazione della forestazione nel comprensorio calatino. Ai 1.054 dell'Azienda forestale vanno aggiunti i centunisti delle squadre antincendio (dipendenti dall'Ispettorato forestale), che sono 283, così suddivisi: 78 a Caltagirone, 42 a San Michele di Ganzaria, 16 a Mineo, 20 a Licodia Eubea, 16 a Grammichele, 15 a Ramacca, 13 a Raddusa, 74 a Vizzini e 9 a Militello in Val di Catania. Complessivamente, fra addetti alle manutenzioni e all'antincendio, gli operai della Forestale, nel Calatino, sono 1.337.
Gli addetti all'antincendio, rispediti a casa la settimana scorsa dopo avere effettuato 11 giornate in più rispetto alle 101 garantite dalla legge, torneranno al lavoro, a breve, per altri 10 giorni e saranno adibiti alla pulizia delle diverse aree del territorio.
Intanto, domani (oggi per chi legge) si terrà a Palermo una riunione da cui i sindacati si attendono buone nuove, anche alla luce dell'annuncio fatto dal nuovo presidente della Regione, Rosario Crocetta, sulla disponibilità di 28 milioni di euro per la forestazione. Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil continuano il loro pressing sulla Regione e annunciano che manterranno alto il livello di guardia.
Mariano Messineo
13 Novembre 2012
Per quest'anno chiediamo le stesse giornate del 2011, non un giorno in più.
Non possiamo permetterci di tornare indietro, l'accordo viene rispettato solamente se viene approvato il comma 4 dello stesso, altrimenti non ci potranno essere garanzie per i forestali.
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