vertice in Prefettura
Dal sito www.cataniatoday.it
09 Giugno 2022
Con specifico riferimento ai lidi della Playa di Catania, il dirigente della protezione civile ha informato che a breve sarà comunicato il nuovo piano redatto insieme al Comune che prevede anche l’attivazione di una torretta di avvistamento antincendio che sarà presidiata da volontari e la dislocazione di un’autobotte nella medesima zona.
Con l'innalzamento delle temperature, cominciano i primi incendi e, di conseguenza, i gravi danni al patrimonio naturalistico e paesaggistico del territorio provinciale. Per prevenire e contrastare l'emergenza che ogni anno puntuale si ripresenta, ieri si è tenuta una riunione, presieduta dal Prefetto Maria Carmela Librizzi. All’incontro hanno partecipato i vertici delle Forze dell’Ordine, il comandante della Capitaneria di Porto, il dirigente del compartimento polizia stradale della Sicilia orientale, i comandanti dei vigili del fuoco e del corpo forestale, il dirigente dell’Ispettorato delle Foreste e i rappresentanti del dipartimento regionale di protezione civile, della Città metropolitana e dell’Ente Parco dell’Etna.
Hanno, altresì, partecipato in videoconferenza i rappresentanti dei comuni sede di COM (centri operativi misti) e, in particolare i comuni di Catania, Acireale, Aci Castello, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Giarre, Gravina di Catania, Maletto, Misterbianco, Pedara, Ramacca, San Giovanni La Punta, Scordia, Trecastagni, Tremestieri Etneo, Zafferana Etnea.
Il Prefetto ha richiamato l’attenzione degli intervenuti sulla necessità di adottare tutti i provvedimenti e le iniziative che, alla luce delle criticità emerse e delle esperienze maturate, sono necessari a prevenire il grave fenomeno dei devastanti incendi che ogni anno distruggono vaste aree di territorio. Ha sottolineato, inoltre, la necessità che i Sindaci, nella loro funzione di Autorità locali di Protezione Civile, si impegnino ad arginare il fenomeno degli incendi con misure e strumenti di specifica competenza, in particolare, con attività di vigilanza, da svolgere anche con l’ausilio delle associazioni di volontariato convenzionate.
Nel corso dell’incontro è stato chiesto a tutti gli Enti, in particolare all’Anas e alla città Metropolitana, di provvedere, ciascuno per la propria competenza, alla realizzazione delle fasce tagliafuoco e alla pulizia delle strade urbane ed extraurbane nonché alla ripulitura dei boschi da sterpaglie e vegetazione secca, che costituiscono punti di facile innesco per lo sviluppo di incendi che, per le grandi dimensioni, nonostante l’impiego di numerosi uomini e mezzi, comportano ingenti danni e forte rischio di propagazione nei centri abitati.
Il Dirigente della protezione civile ha comunicato che è stato elaborato dal Dipartimento della protezione civile, d’intesa con la Regione, un piano antincendio che prevede la distribuzione di circa venti mezzi antincendio sull’intero territorio provinciale. I mezzi in questione saranno affidati ad associazioni di volontariato che hanno frequentato appositi corsi di formazione organizzati dal comando provinciale dei vigili del fuoco. Con specifico riferimento ai lidi della Playa di Catania, il dirigente della protezione civile ha informato che a breve sarà comunicato il nuovo piano redatto insieme al Comune che prevede anche l’attivazione di una torretta di avvistamento antincendio che sarà presidiata da volontari e la dislocazione di un’autobotte nella medesima zona. Inoltre, è in corso di definizione l’individuazione di una via alternativa nella zona Playa da realizzarsi attraverso un fondo privato e che servirà a decongestionare il traffico in caso di emergenza.
Il Prefetto, al riguardo, invita il Comune a dare massima diffusione del piano redatto, nonché a coinvolgere i titolari dei lidi balneari. Il comandante dei vigili del fuoco ha informato che è stata firmata una convenzione tra Vigili del fuoco e Regione per l’impiego di squadre aggiuntive, una delle quali sarà stanziale a Catania. È stato richiesto alla Città Metropolitana di Catania, di focalizzare l’attenzione sulla gestione delle Riserve Naturali, Oasi del Simeto, Oasi del Fiumefreddo, e riserva dell’Alcantara, anche avvalendosi di personale regionale in convenzione, per preservarne il patrimonio naturalistico. Il Prefetto ha concluso l’incontro sottolineando l’impegno di tutte le Forze di polizia che sono chiamate ad intervenire a supporto per affrontare le contingenti situazioni di ordine pubblico ma anche per l’apporto investigativo richiesto per individuare responsabilità penali in caso di incendio doloso. Ha evidenziato, inoltre, in caso di eventi preoccupanti per il coinvolgimento di zone sensibili, l’importanza di potere avvantaggiarsi di mezzi aerei messi a disposizione dal Dipartimento regionale di protezione civile, dal Comando dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto.
© Riproduzione riservata
Fonte: www.cataniatoday.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.