27 luglio 2015

LA PRIMA RIFORMA DA APPROVARE ERA QUELLA SUI FORESTALI. CI DOMANDIAMO: MA ERA UNA BUFALA? PERCHÈ IL PD NON PRESENTA PER COME AVEVA PROMESSO IL DDL DI RIORDINO DEL SETTORE?



La prima riforma da approvare era quella sui forestali. Ci domandiamo: ma era una bufala? Affinchè la matematica non ci condanna, siamo costretti a crederci ancora! Perchè il Pd non presenta per come aveva promesso il ddl di riordino del settore?





Al più presto il Presidente illustrerà le riforme da fare in Sicilia, in una sorta di manifesto democratico e riformista. La categoria più anziana non stabilizzata, ha constatato che dall'agenda del Pd e del Governatore è scomparsa quella che doveva essere approvata per prima, e cioè quella sui lavoratori forestali. 
Era una bufala? Però affinchè la matematica non ci condanna, siamo costretti a crederci ancora!

Al Presidente Croceta e al Partito Democratico.
Egregi On.li del Pd, nella società del ventunesimo secolo bisogna prevedere esclusivamente due soli contingenti: LTI e 151NISTI, SENZA NESSUNA RIDUZIONE DEGLI AIB!
Dovete capire che le 78 e le 101 giornate nel settore pubblico non hanno più senso logico e produttivo. Non diteci che non sapete cosa farci fare perchè non sta nè in cielo e nè in terra.

Possiamo occuparci ancora dei siti archeologici, alcuni completamente abbandonati e sporchi, possiamo evitare che i turisti si fanno foto ricordo con le capre e le pecore.

Per le strade provinciali, comunali, statali che ad oggi 27 luglio 2015 sono infestate da erba secca alta fin quasi a due metri, e i turisti ci fanno le foto ricordo. Potremmo colmare il vuoto dei cantonieri che sono rimasti in pochi, e quindi non arrivano a completare tutto il lavoro.

Per la prevenzione il dissesto idrogeologico, potremmo essere le persone giuste al posto giusto. Eviteremmo sicuramente molti dissesti, smottamenti e frane, facendo risparmiare miliardi di euro ai cittadini.

Gradiremmo l'esecutività della norma approvata, voluta dall'On. Giovanni Panepinto (PD). L'art. 71 della legge finanziaria 2015, che fa diventare il patrimonio boschivo, una risorsa produttiva. Attraverso la creazione di piani energetici e l’utilizzo delle biomasse, infatti, si possono sfruttare 200 mila ettari di bosco e gli operai forestali  trovando le risorse per un intero comparto sociale.

Per i parchi e le riserve.

Per tutti i compiti di protezione civile, quindi per tutte calamità naturali.

Per il verde pubblico.

Per il territorio.

Per l'ambiente


Vi chiediamo la dignità che ognuno di noi merita

Non vogliamo più sentire false promesse

E' mortificante che ancora nel 2015 si manifesti per un diritto sancito dalla Costituzione.
Cercate di non pensare solamente ai nuovi equilibri politici che si stanno per profilare, ma abbiate un pò di considerazione in più per i lavoratori forestali. Grazie

Firmato
La categoria più anziana non stabilizzata




Tutto questo si può e dipende solo da Voi. Ricordatevelo!



http://forestaliantincendiosicilia.blogspot.it/












1 commento:

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