CONSORZIO DI BONIFICA, ARRIVA LA CHIAMATA. MA L'ALTRA PARTITA" CHE TIENE PARECCHIO COL FIATO SOSPESO I LAVORATORI È QUELLA DEI FORESTALI, IN LOTTA PER IL RAGGIUNGIMENTO DEL MONTE-GIORNATE GARANTITE PER LEGGE. SONO SOPRATTUTTO I 78ISTI A INTERROGARSI SUL PROPRIO FUTURO

Consorzio di bonifica, arriva la chiamata

Oggi undici "51nisti" firmeranno il ritorno al lavoro per altri 15 giorni, prendono servizio anche i forestali "78isti"

E venne il giorno della chiamata per gli operai stagionali "51nisti" del Consorzio di bonifica di Caltagirone. In tutto undici persone, scese più volte sul piede di guerra per reclamare un prolungamento delle giornate lavorative. Adesso per loro si profilano altre 15 giornate di occupazione.
Oggi la firma, probabilmente da lunedì prossimo il ritorno al lavoro. Altre cinque giornate di lavoro, invece, per i sette "101nisti" dello stesso Consorzio. A darne notizia sono Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil.
Gli operai stagionali del Consorzio di bonifica calatino sono 41, così ripartiti: 23 "151nisti", 7 "101nisti" e 11 "51nisti". I 41 stagionali si aggiungono ai 73 (la pianta organica approvata dalla Regione ne prevede 102) dipendenti a tempo indeterminato.
Sono stati principalmente i "51nisti", durante le scorse settimane, a dare vita ad azioni di protesta anche eclatanti (in una circostanza avevano persino stazionato davanti all'invaso "Don Sturzo", cospargendo di benzina lo spazio esterno, a indicare di essere pronti a iniziative ancora più decise) per rivendicare la possibilità di svolgere un maggior numero di giornate.
«Non si riescono a comprendere le ragioni - avevano spiegato - per cui lavoratori di altri Consorzi abbiano avuto la possibilità di proseguire ben oltre le giornate di garanzia, mentre questa possibilità viene negata a noi».
Sempre nel settore agro-forestale, una "partita" che tiene parecchio col fiato sospeso i lavoratori è quella dei forestali, in lotta per il raggiungimento del monte-giornate garantite per legge. Sono soprattutto i "78isti" a interrogarsi sul proprio futuro.
E stamane, dopo che altrettanto hanno fatto, nei giorni scorsi, i loro colleghi degli altri centri del Calatino, si recheranno nei cantieri pure i "78isti" di Caltagirone, San Michele di Ganzaria e Mirabella Imbaccari, ufficialmente per tre giorni, ma in realtà con la possibilità di centrare, entro la fine dell'anno, l'obiettivo delle 78 giornate. A meno che sul provvedimento che libera le risorse necessarie, approvato dall'Ars la settimana scorsa, non si abbatta la scure del commissario dello Stato.
Mariano Messineo

06 Novembre 2014

IL PRESIDENTE CROCETTA RASSICURA: COL MIO GOVERNO NESSUNO PERDERÀ IL POSTO DI LAVORO. C'E' UN SOLO FORESTALE CHE È STATO LICENZIATO? NO! EPPURE DICONO AI FORESTALI CHE IO LI VOGLIO LICENZIARE. INVECE I FORESTALI IO LI VOGLIO AIUTARE, VOGLIO CHE ABBIANO PIU' LAVORO