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Flai Cgil: «Il rogo boschivo poteva essere evitato»
Niscemi. In merito all'incendio boschivo di vaste proporzioni verificatosi in contrada Stizza, che ha distrutto una parte della riserva naturale di Niscemi, si registra l'intervento del segretario provinciale della Flai Cgil Giuseppe Pardo, il quale in una nota scrive: «I risultati delle inadempienze, della superficialità e della lentezza della politica regionale, hanno finito - come è accaduto a Niscemi ed in altre zone dell'isola - per causare ingenti danni ambientali che si sarebbero potuti evitare se solo la lungimiranza dei nostri governanti li avesse indotti in tempo utile ad affrontare la problematica. Il governo regionale infatti, ha proceduto all'avviamento dei lavoratori forestali con forte ritardo, lavoro che il più delle volte viene scordato dalle istituzioni locali, come è accaduto nei giorni scorsi, successivamente all'incendio boschivo di contrada Stizza, quando un assessore comunale, elogiando i volontari delle associazioni che si sono prodigate per lo spegnimento dell'incendio, ha dimenticato di ricordare l'impegno profuso dagli operatori della forestale. Si esprime senza dubbio apprezzamento al Corpo forestale dello Stato, ai piloti dei Canadair della Protezione civile ed alle associazioni di volontariato locali impegnate nelle operazioni di spegnimento del rogo, ma è opportuno non dimenticare il lavoro certosino da sempre svolto dai forestali nella salvaguardia dei nostri boschi».
«Nelle operazioni di spegnimento del rogo boschivo infatti - aggiunge la Cgil - un lavoratore forestale dell'antincendio ha riportato bruciature alla tuta di lavoro ed al piede e negli anni passati si sono registrati tra gli operatori dell'antincendio gravi e dolorosi incidenti che hanno determinato anche la morte di alcuni lavoratori. A loro continua ad andare il nostro pensiero».
La Flai Cgil, auspicando che fatti simili non abbiamo più a ripetersi e che il territorio regionale possa essere una buona volta salvaguardato in tempo utile, fa appello affinché la politica e le istituzioni, adottino una seria politica di prevenzione. «Chiediamo alla politica - conclude la Fli Cgil - assieme ai rappresentati provinciali della Uila Uil e Fai Cisl più attenzione nei confronti dei lavoratori forestali, alla loro dignità lavorativa e condizione di sicurezza nei posti di lavoro».
Alberto Drago
17 Luglio 2014
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