28 giugno 2014

TROPPI INCENDI A CASTELVETRANO, I VIGILI DICHIARANO GUERRA AI PIROMANI


Troppi incendi a Castelvetrano, i vigili dichiarano "guerra" ai piromani


Foto archivio


di FILIPPO SIRAGUSA CASTELVETRANO.
La polizia municipale di Castelvetrano dichiara guerra ai piromani e a chi non ripulisce i terreni dalle sterpaglie. Nei giorni scorsi sono stati decine gli interventi dei vigili del fuoco di Castelvetrano e Mazara del Vallo, chiamati da tanti cittadini per spegnere incendi in diversi terreni, sia privati che pubblici. Una vera battaglia contro dei criminali che, per varie ragioni, mettono a repentaglio la pubblica incolumità. Diversi gli incendi infatti, in zone prossime al centro abitato che hanno fatto temere il peggio e solo la bravura dei pompieri ha escluso ulteriori danni a cose e persone. Solo domenica scorsa i Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire sette volte durante la giornata e in zone diverse.
Una vera battaglia che ha lasciato sul campo decine di ettari di terreno divorato dalle fiamme, con notevoli danni ambientali. Per gli esperti non ci sono dubbi: l’80% degli incendi avvenuti di recente rimangono di origine dolosa, difficilmente avviene il fenomeno cosiddetto ”dell’autocombustione”. Più semplice l’opera dei piromani che, un pò per mera stravaganza, o per superficiale cattiveria, sapendo bene che, nelle giornate di caldo basta anche un fiammifero per dare il via alle fiamme di migliaia di metri quadri di sterpaglie, si divertono a dar fuoco.
L’Amministrazione comunale da tempo, è impegnata nell’affrontare la questione. Con le risorse umane disponibili e con i mezzi a disposizione il comune, dovrebbe controllare un territorio vastissimo che va da Selinunte a Triscina, fino a contrada Giallonghi a Castelvetrano. Sono tanti chilometri di superficie. Il comandante della polizia municipale con l’aiuto del NOPA, cerca di contrastare il fenomeno e, in questi giorni di prevista afa, intende potenziare i controlli. Le sanzioni sono molto severe. Chi viene beccato a dar fuoco rischia una denuncia penale oltre a sanzioni pecuniarie. Rischiano molto anche i proprietari che lasciano i terreni incolti. «Abbiamo già pubblicato sul sito del Comune – afferma il comandante Bucca - l’ordinanza del sindaco, n. 24 del 10 aprile scorso, che obbliga i titolari dei terreni a rispettare alcune precise norme. Chi non le rispetta - aggiunge Bucca - può essere multato fino a duemila euro. In questi giorni stiamo intensificando i controlli in ragione anche delle tante segnalazioni che pervengono dai cittadini: noi confidiamo sulla collaborazione della gente».
La prassi prevede che fino a 3000 metri quadri i terreni vanno ripuliti e le eventuali sterpaglie si possono portare nei cassoni messi a disposizione dal comune a Triscina e Castelvetrano centro. Compito diverso invece, per chi ha appezzamenti di terreno oltre i 3000 metri e senza regolare manutenzione. Questi ultimi sono obbligati a realizzare i ”viali parafuoco”, onde evitare il propagarsi delle fiamme, in caso d’incendio. Anche se non ci sono ancora i dati ufficiali, i vigili urbani hanno già elevato alcune contravvenzioni. Molto è rimandato ancora al buon senso dei proprietari dei terreni e alla denuncia dei cittadini nel caso in cui si rendano conto di imminenti pericoli d’incendio. Eventuali segnalazioni si possono fare presso il comando dei vigili urbani di Castelvetrano o al Corpo Forestale di zona. 

 27 Giugno 2014
http://www.gds.it/gds/edizioni-locali/trapani/dettaglio/articolo/gdsid/355661/ 






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