Ricevo e pubblico
dalla Segreteria regionale del Sifus Confali
Palermo 15 Novembre 2021 - Domani 16 novembre, dalle ore 10.00 in poi, saremo in presidio davanti l'ARS in Palermo in concomitanza con la riunione della Commissione Attività Produttive in cui verrà sentito l'Assessore al Bilancio, Gaetano Armao nell'ambito della discussione dei 2 disegni di legge ( uno del Governo, l'altro promosso dal Sifus) di riforma del comparto forestale.
Dopo aver sentito l'Assessore al Bilancio, Gaetano Armao, il Presidente della Commissione, Orazio Ragusa, procederà con l'analisi dei 98 emendamenti.
L'obiettivo che si propone il SIFUS con il "presidio" che accompagnerà, da ora in avanti tutte le riunioni della commissione, é finalizzato ad accelerare i tempi di approvazione della riforma e sostenere le ragioni della stabilizzazione contro il disegno di legge preelettorale promosso dall'Assessore all' Agricoltura, Tony Scilla.
La proposta di riforma del comparto forestale promossa dall'Assessore, Tony Scilla, infatti, dietro l'illusione del passaggio dei lavoratori a 180 giornate lavorative, nasconde un grande bluff che massacrera' definitivamente il comparto medesimo.
Dove sta il bluff peelettorale?
La proposta di riforma in questione, come potete tranquillamente leggere dal testo, prevede in verità:
1) La definizione di 2 soli contingenti: uno da 120 giorni ( dove dovrebbero transitare 78isti e 101isti) e l'altro da 180 giornate ( dove dovrebbero transitare i 151isti) in 4/ 5 anni.
2) La cancellazione dell'attuale contingente di lavoratori a tempo indeterminato.
3) L'abrogazione del meccanismo denominato " turnover" ossia, dello strumento che consente automaticamente il transito da un contingente all'altro.
4) La sostituzione dell'applicazione dell'attuale tipo di contratto di lavoro che consente ai forestali, qualora ci fossero le risorse economiche, di lavorare tutto l'anno , con un contratto che vincola le giornate di lavoro alla stagionalita'.
Questa proposta di riforma preelettorale promossa dall'Assessore Scilla inoltre, non stabilizzando i lavoratori, rischia di compromettere l'inserimento a livello ministeriale del lavoro forestale tra le categorie dei lavori usuranti, ossia, tra quelle categorie particolarmente "rischiose e stressanti" che maturano il diritto alla pensione 4/5 anni prima delle altre.
Per queste ed altre ragioni, con il PRESIDIO invitiamo tutti i forestali e i parlamentari regionali siciliani che hanno a cuore il patrimonio boschivo e forestale a sostenere le ragioni della stabilizzazione promosse dal SIFUS
Maurizio Grosso - Segretario Generale SIFUS CONFALI
L'appello del Segretario Generale del Sifus a sostegno del presidio dei forestali davanti il parlamento siciliano organizzato per martedi 16-11-2021 dalle ore 10.00.
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Tutto fumo e niente arrosto.
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