Si precisa che la recente sentenza sull'abuso dei contratti a termine dei precari della Pubblica Amministrazione, con risarcimento danni, non ha nulla a che fare con i lavoratori forestali. Il pronunciamento della Corte Europea si riferisce ad una impiegata che aveva lavorato per anni al Comune di Valderice (Tp). I lavoratori forestali non sono stati ancora ascoltati, ne tantomeno giudicati dalla Commissione Europea. Quindi la parola d'ordine è attendere, anche se i tempi non sono per niente brevi. Il chiarimento è dovuto in quanto si erano creati dei malintesi tra i colleghi forestali
Le notizie quì sotto elencate, non si riferiscono ai lavoratori forestali, ma bensi ai precari della Pubblica Amministrazione:
Precari e Corte Europea: al via i maxirisarcimenti
La corte di Giustizia Ue, abuso di contratti a termine nella P.A., sì al risarcimento, no alla stabilizzazione obbligatoria
Per chi non la ancora capito, ci tengo a dire e precisare, che da qui al massimo dieci undici anni non ci sarà più un forestale. Perché il 95% arriveremo all'età della misera pensione. Perciò il problema deve essere risolto ora nell'immediato, e il problema lo possiamo risolvere solo noi visto che chi ci dovrebbe rappresentare non esiste, anche se pur pagato profumatamente dagli operai. Anzi per chi ancora non lo ha capito, remano contro di noi. Ormai siamo solo nelle nostre stesse mani. E non abbiamo più vent'anni per aspettare. Giardina Fernando.
RispondiEliminaSalve a tutti forestali
RispondiEliminaNon capisco ancora questi risarcimenti x i forestali se noi forestali percepiamo questi risarcimenti che mi sembra assurda la cosa. Automatica mente dobbiamo restituire la disoccupazione?