.jpeg)
Finalmente esce allo scoperto la riforma, ma per favore: andatevene tutti al quel paese. Erano queste per caso le promesse che facevate sull'incremento delle giornate? Vergogna!
di Michele Mogavero
Colleghi, questo è il momento più critico e più difficile per noi, quindi è severamente vietato fare il loro gioco. Chi si ferma è perduto.
Avete letto che ai 151isti gli hanno confermato il blocco del turn-over e quindi non potranno più essere stabilizzati? Questa è la prima minchiata!
I prossimi saranno per caso i 101isti e i 78isti? Io, sicuramente come voi, non voglio morire da precario. La speranza è l'ultima a morire.
Ma cosa nasconde ancora questo riordino voluto dal Partito Democratico e sostenuto dalle altre coalizioni del Governo?
Lo scopriremo solo vivendo!
Siamo ancora agli inizi e sicuramente ci saranno delle trattative per cercare di limitare i danni, però la strada è già tracciata. Il riordino prima di diventare legge dovrà affrontare tre passaggi:
1) Deve essere esitato dall Giunta, ma visto il trattamento del Governo verso i forestali, non ci saranno problemi per l'approvazione così per come è stato confezionato.
2) Per trovare la copertura finanziaria dovrà passare dalla Commissione Territorio Ambiente, guidata dall'On. Mariella Maggio. Ma già in questa ci potranno essere degli emendamenti migliorativi per il comparto, bisogna solamente essere volenterosi a trovare le somme necessarie, noi pensiamo che questi fondi si potranno trovare facilmente, almenochè se ne vogliano disfare dei lavoratori.
3) L'ultima parola spetta ai 90 deputati dell'Ars, ma quest'ultimi hanno l'intenzione di aumentarci le giornate per come hanno SEMPRE DETTO? Noi possiamo fare tantissime cose, ma a quanto pare, questo Governo Roma-Palermo, non è interessato a dare la dignità ai lavoratori, lo dimostrano ogni giorno con i fatti e con le parole.
Prima di fare qualche grossa minchiata, pensateci seriamente.
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.