25 maggio 2016

CONTINUANO A PERVENIRE AL MAB SICILIA LE SEGNALAZIONI SULLE PROBLEMATICHE AMBIENTALI DEL TERRITORIO SICILIANO (LOCALITÀ MONTE PETROSO – SAN MARTINO DELLE SCALE PA)


Ricevo e pubblico 
dal Presidente MAB Sicilia
Salvatore Ferrara



CONTINUANO A PERVENIRE AL MAB SICILIA LE SEGNALAZIONI SULLE PROBLEMATICHE AMBIENTALI DEL TERRITORIO SICILIANO (LOCALITÀ MONTE PETROSO – SAN MARTINO DELLE SCALE PA)



Buongiorno Signor Ferrara vergognoso e molto molto triste. Le prime 4 foto si riferiscono al Villaggio Montano. Colpito soprattutto per scarichi di scarti di edilizia. Mentre le successive si riferiscono al bosco di Monte Petroso (non so se conosce) che credo sia un ZPS. Una splendida montagna a forma conica ammantata da una lecceta. A valle si trova un meraviglioso bosco misto a prevalenza di conifere e lecci, anche qualche roverella. L'area demaniale è recintata. Ma i cancelli sono perennemente aperti. Questo ha causato negli anni gli scarichi che ben può notare dalle foto. Come le tantissime carcasse d'auto. Inoltre la mia critica è molto limitata al locale distaccamento del Corpo Forestale, alle prese con tantissimi impegni con un personale davvero precario. Non ne è nemmeno colpa loro. Ma una colpa prettamente istituzionale. Che arriva direttamente dalle politiche centrali. Le inoltro ulteriore foto panoramica della zona e di Valle Paradiso. Vallata che costeggia Monte Pietroso. GRAZIE DAVVERO per l'interessamento verso le gravi condizioni del territorio di San Martino.
Davide Mangano










Il MAB Sicilia ringrazia il sig. Davide Mangano per aver presentato in maniera dettagliata le problematiche del territorio di Monte Petroso a San Martino delle Scale (PA), la segnalazione fatta sarà pubblicata e girata da noi agli uffici regionali competenti.Il sito rientra nelle aree ZPSche ricordiamo: sono zone di protezione poste lungo le rotte di migrazione dell'avifauna, finalizzate al mantenimento ed alla sistemazione di idonei habitat per la conservazione e gestione delle popolazioni di uccelli selvatici migratori. Il monte presenta anche interesse storico infatti alcuni reperti sono stati rinvenuti nel corso della campagna di scavo condotta nel 1963, il materiale esaminato, risale, genericamente al periodo eneolitico. Il MAB Sicilia con i suoi soci che fanno parte delcomparto degli operai antincendio boschivo forestale regione Sicilia continueràad essere molto vicino alle problematiche del territorio siciliano nonché sociali.

Presidente MAB Sicilia
Salvatore Ferrara







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