06 dicembre 2015

ENNA. LAVORATORI STAGIONALI FORESTALI, I SINDACATI AVVIANO VERTENZE NEI CONFRONTI DELLA REGIONE


Lavoratori Stagionali Forestali, i sindacati avviano vertenze nei confronti della Regione


05 Dicembre 2015


Procedere con vertenze nei confronti della Regione. Lo faranno i segretari provinciali del comparto forestali di Cgil, Cisl e Uil Nunzio Scornavacche, Massimo Bubbo e Enzo Savarino. Il motivo è perchè la Regione non è riuscita a garantire le giornate lavorative tra l’altro previste per legge nei confronti dei lavoratori stagionali settantottisti, centunisti e centocinquantunisti entro l’anno in corso. Infatti anche cercando di sfruttare tutte le giornate utili, è ormai sicuro che in particolare i primi 2 contingenti non riusciranno a completare le loro rispettive giornate. E per questi il danno economico non sarà solamente legato alle giornate perse ma anche di carattere previdenziale e assistenziale come l’indennità di disoccupazione o assegni famigliari. Il danno economico potrebbe arrivare anche a superare 1500 euro. “Avvieremo le vertenze nei confronti della Regione –commenta Savarino – è impensabile che l’istituzione che ha leggiferato il provvedimento delle giornate sia poi lo stesso che non riesce a garantire le stesse. Quindi faremo di tutto per fare recuperare ai lavoratori le giornate perse”.

05 Dicembre 2015
Enna Press




3 commenti:

  1. Era ora che si agisse legalmente (ma non è passato troppo tempo da quabdo non hanno provveduto per tempo agli avviamenti? perche non si pensava allora?) con le procedure nei confronti di chi non ha rispettato le Leggi. E ora per favore non impiegate più tempo di quello necessario attaccando immediatamente senza indugio alcuno e senza entrare nelle pastoie di ulteriori accordi improponibili e o inaccettabili. Ma personalmente penso questa idea è pronta per l’aborto!!!!Mancuso Giuseppe

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  2. speriamo che si agisce per poter recuperare,il tutto che crocetta e pd che ci hanno scippato,il nostro povero reddito, e darlo hai professori per gli 80 euro bonus,se ne devono andare a casa questi politici venduti a roma,

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  3. Aspettate e sperate poveri illusi ancora non avete capito un fico secco , perché non ci dicono cosa stanno tramando questi farabutti.

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