03 novembre 2015

FORESTALI INDIGNATI. OCCUPIAMO I COMUNI. IL SEGRETARIO PROVINCIALE DELL'UGL, TONINO GALIOTO, ANNUNCIA LA PROTESTA AD OLTRANZA


Ugl. Il segretario provinciale, Tonino Galioto, annuncia la protesta ad oltranza. Ingiustificata la chiusura dei cantieri

Forestali indignati 
Occupiamo i Comuni 




«Se entro oggi non verranno riaperti i cantieri della forestale, i lavoratori sono pronti ad occupare le aule consiliari dei rispettivi Comuni». Ad annunciarlo il segretario provinciale dell'Ugl Tonino Galioto, il quale ha comunicato agli organi interessati, dal presidente Crocetta al questore di Siracusa, lo stato di agitazione ad oltranza nei vari Comuni a partire da domani. Per l'Ugl, infatti, è ingiustificata la sospensione dell'attività lavorativa e la chiusura dei cantieri considerato che è stato approvato dall'Ars la norma che stanzia 16 milioni di euro per garantire circa 9 giornate lavorative. A tutt'oggi, però, da parte della Regione non è pervenuta alcuna comunicazione sulla riapertura dei cantieri e sulla ripresa dell'attività lavoratori che dovranno portare a termine, rispettivamente 151,101 e 78 giornate lavorativi, nonché i lavoratori cosi detti quota 20%. «Tale ritardo - come si legge nella nota dell'Ugl - comporterà di non poter effettuare le giornate lavorative previste dalla normativa vigente, entro il 31 di cembre dell'anno in corso, con ripercussione delle prestazioni previdenziali e assistenziali. Il mancato raggiungimento delle giornate previste, nonché il disconoscimento delle prestazione previdenziali, comporterà un danno economico per le famiglie. Lo Stato non può pretendere solo il pagamento delle tasse senza che sia garantito il lavoro». I tempi stretti, quindi, per l'awio dei contingenti da parte dell'amministrazione regionale competente aumentano la preoccupazione e lo stato di disagio dei lavoratori per il fondato rischio che non si riescano a completare le giornate lavorative previste. Pertanto, è stato chiesto al presidente della Regione e ai rispettivi assessori regionali all'Agricoltura, allo Sviluppo Rurale e al Territorio e Ambiente di accelerare l'iter burocratico previsto per l'awio di tutti i contingenti per evitare ulteriori danni al comparto forestale. 
PAOLO MANGIAFICO 

03 Novembre 2015



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