Il Veneto chiama e la Sicilia risponde
Carissimi colleghi, dal Veneto ci dicono di solidarizzare con la popolazione colpita dallo spaventoso tornado che ha travolto i centri di Mira e Dolo, in provincia di Venezia. Oltre 100 milioni i danni, da Roma 2 milioni di euro, migliaia di veneti rovinati!
Raccogliamo l'appello: i lavoratori forestali della Sicilia vi sono vicini!
Un'indipendentista del Veneto che fa attività giornalistica, Stefano Valle, responsabile del blog "L'Indipendenza di San Marco" (L'informazione al servizio dell'autodeterminazione del Veneto). Ci invita a solidarizzare con la popolazione colpita dalla spaventosa tromba d'aria che ha travolto i centri di Mira e Dolo, in provincia di Venezia. Ci sentiamo spesso per confrontarci e cercare un dialogo costruttivo per quanto riguarda il nostro comparto.
Nonostante le frecciate della Lega Nord che aspettano i lavoratori forestali siciliani per ripulire la Riviera del Brenta dalle macerie del tornado e a ricostruire le abitazioni distrutte. Sostengono anche che saranno più utili quì che in Sicilia.
Non solo, il Consigliere Regionale leghista del Veneto, Nicola Finco, evidenzia che motiveranno finalmente la regalìa da 300 milioni che ogni anno scende in Sicilia per pagare anche il loro stipendio. Con quella somma, noi veneti - dice l'On - ricostruiremmo buona parte degli edifici abbattuti dal tifone.
Noi lavoratori forestali della Sicilia non replichiamo alle provocazioni in un momento così delicato per quelle zone, ma preferiamo esprimere tutta la nostra solidarietà alla popolazione colpita dal tornado Dolo-Mira. Ne approfitto per dire ai veneti che se usati intelligentemente, siamo una risorsa per tutti: cittadini, territorio, ambiente, protezione civile ecc.
Invito a fare un piccolo ma importante gesto di altruismo, dando quello che si può. Sono fiducioso che i lavoratori forestali e, non solo, contribuiscano a questa raccolta fondi.
Michele Mogavero
Non c'è tempo per le polemiche. Ecco come aiutare le zone colpite dal tornado, donazioni per Mira, Dolo e Pianiga. Gara di solidarietà, ecco come aiutare le zone colpite dal tornado
I Comuni di Mira, Dolo e Pianiga hanno attivato dei fondi d'emergenza. Iniziative sono state intraprese da diversi enti, molte banche prevedono finanziamenti agevolati
Tanta voglia di ripartire e buona volontà, ma per ricostruire tutto ciò che è andato distrutto con il tornado che ha attraversato la Riviera del Brenta servono soprattutto soldi. Molti soldi, tanto che, oltre ai fondi che per forza di cose arriveranno dalla Regione Veneto e dal Governo italiano, i Comuni si stanno muovendo singolarmente per attivare delle raccolte di denaro chiedendo aiuto a chiunque voglia dare una mano. La corsa di solidarietà è partita quasi subito, con tanti cittadini che sui social o direttamente in strada hanno chiesto informazioni su come potrer contribuire concretamente. Ecco quindi le istruzioni fornite dai vari enti.
SOPRALLUOGO DI ZAIA: "COME UN TERREMOTO, RICOSTRUIAMO SUBITO"
REGIONE VENETO La Regione del Veneto ha istituito un conto corrente bancario ufficiale per gli aiuti: “Emergenza tornado in Veneto 8/7/2015” IBAN: IT 57 V 02008 02017 000103827353 Banca UniCredit.
MIRA. "Attivazione conto solidarietà: per chiunque volesse effettuare dei versamenti volontari a favore delle persone colpite dall'evento atmosferico è stato attivato un c.c. dedicato. Codice iban: IT30X0200836182000103826448. Per le comunicazioni di danni subiti in ambito privato, si sta predisponendo la modulistica necessaria per una richiesta di indennizzo alle autorità competenti. Suggeriamo di testimoniare con fotografie, preventivi, fatture e quanta più documentazione i danni subiti e gli interventi in corso. Per ogni informazione e chiarimento, è attivo un numero di emergenza del Comune di Mira: Tel. 0415628254. EMERGENZA ABITATIVA: Sono in corso valutazioni tecniche dei danni alle abitazioni da parte dei tecnici comunali e dei Vigili del Fuoco con sopralluoghi per verificare l’agibilità delle abitazioni e degli immobili delle aree colpite. In caso di inagibilità delle abitazioni, comunicata dalle autorità, che impedisce la permanenza durante le prossime notti, contattare il medesimo numero di emergenza comunale: 0415628254. Altri contatti utili: Polizia Municipale: 0415628362 Vigili del Fuoco: 115 Carabinieri: 112".
DOLO. "Emergenza maltempo, un conto corrente per chi voglia aiutare i cittadini colpiti dal fortunale. Il Comune di Dolo ha aperto, con l'appoggio di Banca del Veneziano - Agenzia di Dolo, un conto corrente dedicato all'EMERGENZA 8 LUGLIO per la raccolta di fondi da destinare ai cittadini colpiti dal maltempo. Le coordinate: RACCOLTA FONDI EMERGENZA 8 LUGLIO CODICE IBAN: IT52Y0840736080043000107194. La Banca del Veneziano non applicherà nessuna commissione sui bonifici o sui versamenti disposti dai donatori, anche direttamente alla cassa. La facilitazione è valida presso tutti gli sportelli della banca".
PIANIGA. "Avviso: In relazione ai gravi fatti accaduti nella giornata di ieri, nella frazione di Cazzago di Pianiga, si avvertono tutti i cittadini che è stato aperto un conto corrente bancario per la sottoscrizione di aiuti in denaro destinati ai cittadini colpiti dalla calamità. Chi intendesse versare i contributi può farlo tramite i seguenti riferimenti: Banca Santo Stefano Agenzia di Pianiga Via Guido Rossa, 1 - 30030 Pianiga (VE) - Tel. 041/5781472 IBAN: IT68K0899036230019010000936 BIK: ICRAITRRRI0 INTESTATO A COMUNE DI PIANIGA CAUSALE: Comune di Pianiga Emergenza Tornado Cazzago".
CARITAS VENEZIANA. Chi desidera contribuire concretamente, con un’offerta, a tale iniziativa di solidarietà può utilizzare il seguente Iban di Banca Prossima IT12H0335901600100000006662, se si intende effettuare un bonifico bancario, oppure il conto corrente postale - sempre intestato alla Caritas veneziana - n. 16095309. E’, in ogni caso, importante specificare la causale: “Sostegno famiglie Riviera”.
RACCOLTA FONDI DEL GRUPPO ALÌ. Parte la raccolta fondi dei supermercati Alì, Alìper e delle Profumerie Unix a favore dei cittadini dei Comuni di Pianiga, Dolo e Mira, colpiti dalla tromba d'aria. Con 100 punti della Carta Fedeltà ogni cliente Alì, Alìper o Unix, potrà contribuire ad aiutare chi è stato colpito da questa calamità naturale, donando 1 €. Il Gruppo Alì raddoppierà la donazione portandola a 2€. "In questo momento di difficoltà per molti cittadini dei Comuni di Pianiga, Dolo e Mira - dichiara il Presidente Francesco Canella - abbiamo deciso di scendere in campo coinvolgendo in questa "maratona solidale" tutti i nostri clienti e dipendenti, i quali con un piccolo gesto potranno insieme e con il nostro aiuto risollevare le sorti di chi è stato colpito dall'ennesima calamità naturale. Un piccolo gesto che risponde ad una grande urgenza di ripristinare la normalità". Un modo concreto per aiutare la popolazione colpita dalla tromba d'aria, per aiutare a rialzarsi e a reagire, convinti che insieme si possa fare molto.
FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLA BANCA DEL VENEZIANO. È stato istituito un primo plafond di finanziamenti di 5 milioni di euro, a condizioni particolarmente agevolate, a sostegno delle famiglie e delle imprese colpite dagli eventi. I finanziamenti sono destinati a sostenere i costi dei danni causati alle famiglie, alle imprese, agli enti ed associazioni, ai loro immobili e alle loro attività. Per i clienti assicurati con la Banca del Veneziano, il consiglio di amministrazione, tramite il servizio Assicurazioni della Banca, intende anticipare al cliente l’importo che la compagnia assicurativa liquiderà a seguito degli ordinari accertamenti. Non è previsto un importo massimo per i singoli finanziamenti, ma questi saranno valutati di volta in volta in funzione delle esigenze specifiche della clientela. Soci, clienti e cittadini possono rivolgersi alle filiali della Banca del Veneziano, o anche direttamente alla Direzione Generale di Mira, per ottenere le necessarie informazioni e un intervento immediato.
10 MILIONI DA VENETO BANCA. Veneto Banca ha ritenuto di intervenire urgentemente stanziando 10 milioni di euro. L’Istituto ha attivato due specifiche linee di credito: Prestito Emergency per le famiglie e Finanziamento Emergency Imprese per le aziende delle zone colpite. I due finanziamenti messi in campo consentono di usufruire di un sostegno significativo a tassi di favore a fronte di danni di grande impatto. Il Prestito Emergency è finalizzato alla ricostruzione e al recupero delle abitazioni danneggiate e, novità in questo tipo di iniziative, anche degli autoveicoli, con importi erogabili fino ad un massimo di 30.000 euro. Emergency Imprese si rivolge alle aziende di ogni forma sociale e dimensione per finanziamenti fino a 150.000 euro.
ANTONVENETA-MPS STANZIA 15 MILIONI. Un sostegno immediato da Antonveneta-Mps per chi ha subito danni da maltempo nella Riviera del Brenta. “Insieme per ricostruire” è il plafond di 15 milioni di euro stanziato a vantaggio di imprese, enti e famiglie dei Comuni di Dolo, Mira, Pianiga. L’intervento è destinato a far fronte alle più immediate esigenze a copertura dei danni alle abitazioni private e alle infrastrutture produttive. Le condizioni sono di particolare favore e Antonveneta-Mps sta pianificando ulteriori forme di copertura per far fronte alle esigenze dei territori colpiti dalla calamità. Il prodotto consente di disporre celermente di un finanziamento a breve termine (con durata da 3 a 12 mesi). Per accedervi occorre una dichiarazione attestante i danni subiti e la documentazione di spesa. Ulteriori informazioni sono reperibili presso le filiali di Antonveneta-BMps.
10 MILIONI DA FRIULADRIA. FriulAdria Crédit Agricole comunica che è a disposizione della clientela un primo plafond di 10 milioni di euro finalizzato alla concessione di prestiti specifici dietro autocertificazione del sinistro subito. Le iniziative finanziabili vanno dalla ristrutturazione della casa, al ripristino della capacità produttiva dell’azienda o alla copertura dei danni subiti da semilavorati, impianti e infrastrutture con durate che possono arrivare a 72 mesi per i privati e a 60 mesi per le aziende di tutti i settori produttivi con possibilità di ulteriori 12 mesi di preammortamento. Particolare attenzione viene riservata anche agli operatori della filiera agroalimentare: tra le finalità del finanziamento, infatti, sono previsti sia gli interventi agli impianti e alle infrastrutture per il ripristino della capacità produttiva, sia la copertura dei danni alle colture causate dagli eventi atmosferici. Le principali caratteristiche dei finanziamenti proposti da FriulAdria possono sintetizzarsi nelle condizioni agevolate e in un iter deliberativo facilitato, con conseguenti tempistiche di erogazione rapide. I prestiti sono richiedibili, infatti, in tutte le filiali dietro autocertificazione del danno subito e del valore della mancata produzione. Prevedono, inoltre, un eventuale periodo di preammortamento fino a 12 mesi che consente l’avvio della restituzione del capitale a produzione ripristinata.
ACCORDO TRA UNICREDIT E COMUNE DI MIRA. Unicredit, in accordo col Comune di Mira, ha messo in campo un pacchetto di sostegno alle popolazioni colpite: sospensione per 12 mesi delle rate sui mutui ipotecari accesi e un pacchetto attivabile da famiglie e imprese, di finanziamenti agevolati chirografari ed ipotecari per gli interventi di recupero e ristrutturazione, oltre che il sostegno alle aziende agricole per i danni alle produzioni in corso». Inoltre il Comune di Mira e UniCredit, banca tesoriera, lanciano una raccolta fondi a favore della popolazione del territorio comunale che ha subito danni a causa della tromba d’aria che si è abbattuta sul veneziano. Sul conto dedicato per l’iniziativa (IBAN IT 30 X 02008 36182 000103826448) in cui far confluire le donazioni, non saranno applicate commissioni ai bonifici disposti dai clienti (on line, per cassa o con addebito in c/c) e dai non clienti (per cassa presso le nostre Agenzie).
PRO LOCO DI MIRA. "La ProLoco Mira ha attivato un conto PayPal al quale potete fare le vostre donazioni, per cercare di rimettere in carreggiata i paesi colpiti. Basta anche un solo euro, può fare la differenza. Qui di seguito trovate le istruzioni, molto semplici, per effettuare la donazione con carta di credito, bonifico bancario o conto PayPal. SE USI CARTA DI CREDITO O CONTO BANCARIO 1) CLICCA QUI 2) In “Non hai un conto PayPal?” clicca su Continua. 3) In “Importo donazione” specifica quanto vuoi donare (basta anche 1 euro). 4) In “Paga con la carta o Accedi” indica i dati della tua carta di credito o del tuo conto bancario. 5) In fondo alla pagina clicca su “Rivedi donazione e continua”. SE USI PAYPAL: Fai la tua donazione a rialzatiriviera@gmail.com
LA MOBILITAZIONE DI COLDIRETTI. "La situazione è molto grave - dichiara il presidente provinciale di Coldiretti Venezia Iacopo Giraldo - I nostri associati si sono mobilitati insieme ai vigili, protezione civile e molti altri volontari per aiutare i civili in difficoltà e a mettere in sicurezza strade e abitazioni ingombrate da alberi e materiale vario pericolante mettendo a disposizione la professionalità e attrezzature ordinariamente utilizzate dagli agricoltori per sfalci e manutenzione del verde". Ci troviamo di fronte ad uno scenario di grave difficoltà e per questo Coldiretti si mette a disposizione dei Comuni interessati per migliorare per quanto possibile la situazione informando anche gli uffici preposti della Regione per segnalare e quantificare gli ingenti danni verificati.
L'ANCE VENEZIA A DISPOSIZIONE DELLE VITTIME DEL MALTEMPO. "Un pomeriggio di terrore che ha devastato la Riviera del Brenta - dichiara Ugo Cavallin, presidente di Ance (Associazione Costruttori Edili ed Affini) - Davanti alle immagini sconvolgenti della tromba d'aria abbattutasi ieri, mercoledì 8 luglio 2015, che hanno fatto il giro dei media nazionali, l'ANCE Venezia, ha deciso di mettere il know how e l'esperienza delle sue aziende associate a disposizione dei privati cittadini e delle istituzioni per risolvere le criticità e le emergenze post maltempo. Siamo pronti a dare il nostro contributo auspicando anche un tavolo di confronto per valutare tutte le possibili situazioni di forte rischio che le mutate condizioni climatiche stanno rendendo sempre più frequenti e per le quali é indispensabile adottare progetti e provvedimenti prioritari. Bisogna fare fronte comune per superare le difficoltà in tempi rapidi e rendere i disagi minimi per le vittime del maltempo".
LA PROPOSTA DEL GRUPPO XXV APRILE: "Usiamo i soldi del Redentore diffuso per aiutare i cittadini della Riviera". Il gruppo ha indirizzato una lettera al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro: "Alla luce della tragedia che ha colpito i Comuni di Dolo e Mira, i fuochi diffusi in terraferma potrebbero anche essere interpretati come un segno di superficialità o mancanza di sensibilità istituzionale; Le proponiamo di stanziare un importo equivalente al costo dei fuochi "diffusi" in favore delle popolazioni colpite dal tornado a Dolo e Mira, dando un segno di sobrietà e di solidarietà più consono alle circostanze attuali".
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