BREVE RESOCONTO SULL’INCONTRO CON LA SEGRETERIA DEL PRESIDENTE R.CROCETTA E IL M.A.B. SICILIA

Breve resoconto sull’incontro con la segreteria del Presidente R.Crocetta e il M.A.B. Sicilia

Nella tarda mattinata di giovedì 18 Giugno 2015, dopo richiesta di incontro presentata alla cancelleria della Regione, sono stati ricevuti all’interno della presidenza della Regione (Palazzo D’Orleans) alcuni rappresentanti del direttivo del Mab Sicilia, fra cui il Presidente Salvatore Ferrara, il Vicepresidente Gianantonio  Gammino, il Coordinatore Regionale Piero Margiotta, il Coordinatore provinciale Salvatore Orlando, insieme ad  alcuni esponenti del direttivo del sindacato Sifus, rappresentati da Alessandro Troia, Giuseppe Fiore e Maurizio Grosso. Rappresentanti e portavoce della Presidenza della Regione  presenti all’incontro a nome e per conto del Presidente Crocetta, l’Avvocato “Costa” ed il Segretario personale del presidente “ Dott. Moussà”. Sono stati esposti le preoccupazioni e i timori che sempre crescenti vanno prendendo forma e sostanza in questi giorni d’inizio estate. Lo spostamento del 20% del contingente dell’antincendio in quello della manutenzione dell’azienda non trova motivo di miglioramento né in termini economici, come era stato previsto nell’ultima finanziaria, in quanto l’apparente minimo risparmio iniziale si tramuterebbe in carente esercizio di prevenzione e spegnimento incendi che si tramuterebbe quindi di conseguenza, in un notevole aumento degli incendi boschivi con maggiore aggravio della spesa pubblica, né in termini sociali in quanto  potrebbero verificarsi delle accese dispute e controversie fra gli operai transitanti dal 20% e quelli già presenti nella graduatoria dell’azienda che si vedrebbero scavalcati da questi ultimi, malgrado l’incolpevolezza dei primi. Per ovviare a questi possibili nefasti scenari messi in evidenza, il Mab Sicilia, appoggiato ed in pieno accordo con i rappresentanti del Sifus, ha chiesto alla segreteria della Presidenza un incontro con gli Assessori, direttori e responsabili tecnici preposti all’amministrazione ed alla logistica del comparto antincendio e degli addetti alla manutenzione  in modo da poter aprire un tavolo tecnico nel più breve tempo possibile dato che ormai i giochi sembrano fatti ed a pagarne le conseguenze come al solito dovranno essere i più deboli in prima persona ed i nostri boschi come conseguenza. Ci è stato assicurato dai nostri interlocutori che si attiveranno da subito a convocare l’Assessore al Territorio-Ambiente  “Croce”, l’Assessore all’Agricoltura “Caleca” insieme ai direttori “Corsello, Pandolfi, Gullo e Bonanno”, con cui avere un incontro entro i primi giorni della settimana prossima per cercare di trovare vie alternative alla macelleria sociale, finanziaria ed ambientale. Per dovere di cronaca (e ci sembra di essere rimasti fra i pochi ad ottemperare questo dovere) vogliamo aggiungere che nessuna delle testate giornalistiche e emittenti televisive, si sono presentate all’invito fatto dalla nostra associazione per questo giorno di protesta, giusto per ribadire che anche i giornali e i giornalisti cavalcano l’onda lunga della gogna mediatica di cui la nostra categoria tutta, già da troppi anni subisce i tragici effetti. Depotenziare scelleratamente il comparto antincendio  proprio quando incombe il pericolo delle alte temperature dell’estate in arrivo, ci sembra essere fatto apposta per puntare maggiormente i riflettori sulle inadempienze di un comparto appositamente mutilato. Restiamo comunque sempre fiduciosi e ricordiamo ogni volta a tutti gli amici e colleghi che come noi credono in questo lavoro, che solo uniti possiamo ottenere quello che per diritto ci viene negato!!!

Palermo 18 Giugno 2015
Ufficio Stampa Mab Sicilia
Il Direttore Piero Tubiolo

Fonte della notizia www.mabsicilia.it