22 aprile 2015

SIRACUSA. ATTRAVERSO I RISPETTIVI PORTAVOCE VINCENZO VINCIULLO, EDY BANDIERA E ALESSANDRO SPADARO, L'OPPOSIZIONE HA INSISTITO SULLA PROPOSTA DI VERIFICARE LA FATTIBILITÀ DI STIPULARE UNA CONVENZIONE CON I FORESTALI PER EVITARE UNA SPESA CHE A LORO DIRE AMMONTEREBBE A 15 MILIONI DI EURO IN 7 ANNI



Siracusa

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Il sindaco: «Rispettate le norme europee e il decreto Salva Italia del 2012»







Il Comune proroga il servizio di verde pubblico all'Igm fino al 30 giugno e impegna una spesa di un milione e 208 mila euro. In attesa della conclusione dell'iter del nuovo bando di gestione del verde.
Durante il periodo di proroga del servizio, rimangono però immutate tutte le condizioni stabilite nel precedente contratto - stipulato nel 2003, assieme a quello di igiene urbana, scaduto nel 2008 e prorogato fino a oggi - fermo restando che qualora le procedure della nuova gara per l'individuazione dei nuovi gestori del servizio integrato venissero espletate prima del 30 giugno, la proroga decadrà con effetto immediato. Igm consegnerà quindi i servizi alle ditte aggiudicatarie, senza nulla pretendere nei confronti dell'amministrazione comunale.
Il bando prevede 5 lotti di gara (Nord, Sud, Cimitero, parchi e scuole) e un risparmio annuo in bilancio di 200 mila euro circa, garantendo al contempo i posti di lavoro per gli otto lavoratori che operano attualmente nel settore.
L'eventuale offerta economica più vantaggiosa per più lotti costringe il "vincitore" a doverne scegliere solamente uno. Una gara fortemente contestata dall'opposizione, ma difesa a spada tratta dall'amministrazione. I termini per partecipare al bando sono scaduti lo scorso 15 aprile e negli uffici di palazzo Vermexio sono arrivate cinque buste. Prossimo passo, la costituzione della commissione di gara, presieduta dall'ingegnere capo del Comune, Natale Borgione, e da due esperti che saranno selezionati attraverso sorteggio dall'Urega. Ma la gara, nonostante la scadenza dei termini, continua a far parlare, con Nuovo Centrodestra, Forza Italia e Fratelli d'Italia, che in modo compatto hanno rivolto diversi attacchi all'amministrazione.
Attraverso i rispettivi portavoce Vincenzo Vinciullo, Edy Bandiera e Alessandro Spadaro, i partiti di opposizione hanno insistito sulla proposta di verificare la fattibilità di stipulare una convenzione con i forestali per evitare una spesa che a loro dire ammonterebbe a 15 milioni di euro in 7 anni, sottolineando inoltre come la divisione del bando sia un modo per evitare di ricorrere a una gara europea.
Accuse che l'amministrazione comunale, sia per voce dell'assessore Teresa Gasbarro sia del sindaco Giancarlo Garozzo, ha rispedito al mittente sostenendo in modo deciso come il bando fosse stato messo in pubblicazione per più di due mesi, così come richiesto dalle norme europee e che la divisione in più lotti di un appalto è procedura idonea, come previsto dal decreto Salva Italia del 2012. Un passaggio che è stato adottato anche dall'autorità nazionale anticorruzione. Ma in ogni caso servirà ancora del tempo prima di affidare il nuovo appalto, da qui la decisione di prorogare il contratto con l'Igm.
Giulio Perotti


21 Aprile 2015







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