Palermo. Netta presa di posizione del deputato Vincenzo Figuccia a favore dei forestali
Figuccia: il governo prende in giro i forestali
Vincenzo Figuccia
giovedì 4 settembre 2014
Redazione
«I forestali siciliani continuano ad essere presi in giro da un governo regionale incapace di programmare, di agire, di assumersi le proprie responsabilità». Lo afferma il deputato Vincenzo Figuccia, vicecapogruppo di Forza Italia all'Ars che così continua: «Forza Italia sostiene le rivendicazioni di questi lavoratori e comprende la loro rabbia, dovuta alla mancanza di soluzioni certe e concrete alle troppe promesse, mai mantenute, di Crocetta e del suo esecutivo. In Sicilia aumentano a dismisura gli incendi, mentre cala drammaticamente la capacità di avversarli, di contenerli, a causa di assunzioni insufficienti e a singhiozzo. I sindacati chiedono risorse certe per garantire i livelli occupazionali di legge, l’immediato avviamento dei 78isti, fino al completamento delle giornate, il pagamento degli stipendi pregressi per antincendio, azienda, oti, la ripresa della discussione sul ddl 104 sulla stabilizzazione attraverso un pieno utilizzo delle risorse comunitarie e attraverso il rilancio e la valorizzazione del bosco produttivo, il rinnovo del contratto integrativo regionale, il pagamento degli arretrati contrattuali agli addetti allo spegnimento incendi. E' doveroso che il governo si impegni subito, per garantire un epilogo decoroso ad una stagione nella quale l'istituzione regionale ha palesato tutta la propria incapacità».
Redazione
«I forestali siciliani continuano ad essere presi in giro da un governo regionale incapace di programmare, di agire, di assumersi le proprie responsabilità». Lo afferma il deputato Vincenzo Figuccia, vicecapogruppo di Forza Italia all'Ars che così continua: «Forza Italia sostiene le rivendicazioni di questi lavoratori e comprende la loro rabbia, dovuta alla mancanza di soluzioni certe e concrete alle troppe promesse, mai mantenute, di Crocetta e del suo esecutivo. In Sicilia aumentano a dismisura gli incendi, mentre cala drammaticamente la capacità di avversarli, di contenerli, a causa di assunzioni insufficienti e a singhiozzo. I sindacati chiedono risorse certe per garantire i livelli occupazionali di legge, l’immediato avviamento dei 78isti, fino al completamento delle giornate, il pagamento degli stipendi pregressi per antincendio, azienda, oti, la ripresa della discussione sul ddl 104 sulla stabilizzazione attraverso un pieno utilizzo delle risorse comunitarie e attraverso il rilancio e la valorizzazione del bosco produttivo, il rinnovo del contratto integrativo regionale, il pagamento degli arretrati contrattuali agli addetti allo spegnimento incendi. E' doveroso che il governo si impegni subito, per garantire un epilogo decoroso ad una stagione nella quale l'istituzione regionale ha palesato tutta la propria incapacità».
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RispondiEliminaUn bel commento, ma deve essere firmato. In alternativa si può sempre chiedere di non far comparire alcun nominativo.
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