Nicosia. Altra giornata difficile sul fronte degli incendi. Nuovo focolaio lungo la Ss 117, canadair in azione
Fiamme lambiscono riserva di Altesina
L'intervento dei forestali nei pressi di Nicosia
Foto lasicilia.it
Nicosia. Mentre si cominciava a fare la stima dei danni e delle superfici percorse della fiamme divampate domenica notte e spente mercoledì sera, la vigilia di ferragosto ha segnato un'altra giornata drammatica sul fronte incendi. Le fiamme sono riprese fin dal mattino in contrada Salso, ai piedi di Monte San Giovanni devastato da 3 giorni di fuoco, nel versante Est. Sul posto sono nuovamente intervenuti i canadair mentre da terra le squadre del Corpo forestale hanno evitato che il fronte si estendesse e risalisse il monte dal versante opposto.
Un intervento andato avanti per tutta la giornata e completato nel tardo pomeriggio, quando le fiamme sono tornate sulla Strada Statale 117 Nicosia Leonforte, a circa un chilometro dal primo focolaio del devastante rogo che ha distrutto almeno 700 ettari di terreni. Il canadair che aveva appena completato le operazioni in contrada Salso ha effettuato tre lanci, ma ha poi lasciato la zona perché era ormai quasi buio. A preoccupare per una possibile ripresa delle fiamme anche a causa del forte vento, alcuni tronchi ci alberi che continuavano a bruciare spargendo scintille. Forestale e Vigili del fuoco hanno eliminato i tronchi ardenti, ma subito è arrivata la segnalazione di due fronti su monte Altesina, nei pressi della riserva naturale. Le fiamme sono divampate intorno alle 21 e dal fondo di una gola, quindi, pochi dubbi sulla natura dolosa. Il secondo, più complesso proprio perché originato dalla gola ha richiesto il lavoro di 4 squadre Saab i cui uomini non si sono risparmiati, pur di salvare aziende agricole, armenti e la vicina riserva naturale. Le fiamme sono state domate intorno alla mezzanotte. Una settimana decisamente difficile per Nicosia dopo il vastissimo incendio dei giorni precedenti il ferragosto che ha mandato in cenere centinaia di ettari di bosco e di macchia mediterranea.
Giulia Martorana
17 Agosto 2014
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