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La campagna di Fare Verde Vittoria
"Fare Verde Vittoria" è stato impegnato, nel fine settimana, in una intensa attività di pulizia delle spiagge e di sensibilizzazione. Sabato scorso l'associazione si è concentrata su Baia Dorica, a Scoglitti. In compagnia di un gruppo di bambini, e dei loro genitori, i volontari hanno liberato dai rifiuti un tratto di costa a loro dire mai pulito da anni; domenica, invece, hanno pulito la spiaggia di Randello, definita «uno degli ultimi posti rimasti del litorale ragusano non ancora invaso dalla cementificazione selvaggia».
«Abbiamo posizionato una decina di cartelli - spiegano - per sensibilizzare i bagnanti a non abbandonare rifiuti in spiaggia e, nel nostro piccolo, riteniamo di avere dimostrato che la sensibilità nei riguardi dell'ambiente passa attraverso l'esempio concreto, piuttosto che vani proclami. Durante le due giornate ecologiche abbiamo raccolto circa 30 sacchi di rifiuti contenenti principalmente bottiglie di vetro e plastica. Ciò testimonia come nella nostra provincia siamo ancora troppo lontani da una vera politica ambientale tendente a "rifiuti zero"».
Rivolgendosi agli amministratori di Ragusa i volontari di Fare Verde Vittoria aggiungono: «Vi dovete occupare di Randello. Se questa spiaggia non viene curata e tutelata può essere oggetto di speculazioni di vario genere. Non si comprende infatti il perché la spiaggia di "Branco Piccolo" e di "Punta Braccetto" siano giornalmente interessate da interventi di pulizia ed invece la spiaggia centrale, "Branco Grande", che è poi la spiaggia più bella e più frequentata, sia abbandonata, senza bagnini, senza alcun cassonetto o indicazione ed alla mercé di incivili e barbari. Che ci sia la volontà di privatizzare quel tratto di costa a danno dei cittadini ormai è palese. Il degrado determinato anche dal vostro disinteresse non può essere l'alibi di nessuno. Noi di Fare Verde non ci stiamo ed informeremo i cittadini, puliremo, vigileremo ed insieme a loro non permetteremo che la spiaggia di Randello (la forestale), sia deturpata da chalet e strutture private di qualsiasi genere. Ci sono decine di spiagge sul litorale ragusano che possono soddisfare le esigenze dei ricchi ospiti del resort, Randello è l'ultima spiaggia libera dei cittadini e cosi rimarrà».
N. D. A.
23 Luglio 2014
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