Regione, probabile nuovo rinvio per la Finanziaria
PALERMO. Le elezioni amministrative in una
trentina di Comuni siciliani si svolgeranno con ogni probabilità nella
setssa data di quelle Europee, il 25 maggio. Sarà quindi un test
elettorale molto ampio, quello di primavera. In Sicilia si voterà in un
solo capoluogo, Caltanissetta. E proprio lì la sfida sarà durissima
perchè oltre a centrodestra e centrosinistra promette di affilare le
armi anche il Movimento 5 Stelle, visto che Caltanissetta è la città del
leader regionale Giancarlo Cancelleri. Si voterà poi anche in alcuni
grandi centri come Termini Imerese, Bagheria e Acireale. La data delle
elezioni verrà ufficializzata a breve dalla giunta che Crocetta sta per
riunire a Palazzo d’Orleans.
Si prevede invece un nuovo rinvio per la Finanziaria
bis, la commissione Bilancio dell’Ars non ha neppure fissato l’inizio
dell’esame della manovra e ciò lascia supporre che, anche a causa delle
dimissioni dell’assessore Luca Bianchi, si vada verso tempi più lunghi
di quelli annunciati. Anche per questo motivo l’assessore al Turismo,
Michela Stancheris, ha deciso di non attendere e anticipare le somme che
i teatri utilizzeranno per pagare i dipendenti e finanziare le
attività. La decisione è maturata dopo un incontro con i sindacati:
«Verranno anticipate le somme necessarie - ha detto la Stancheris -.
Tale soluzione, trovata in concerto con le sigle sindacali, consente il
pagamento di circa due mensilità permettendo così ai lavoratori di
attendere con maggiore serenità l’approvazione dei nuovi stanziamenti».
L’assessore ha agginto di essere convinta che «attuando senza timore la
riforma del settore che prevede sia il Fondo Regionale per lo Spettacolo
(FORES) che la Riserva per gli Interventi Straordinari (RIS), si
possano ottenere quei risparmi che la contingenza ci impone senza per
questo fare macelleria sociale e intervenire troppo pesantemente sugli
stipendi».
24 Marzo 2014
I Forestali dovranno attendere fino a quando il PD siciliano non capirà che Crocetta and company (assessori e lobby associate) non hanno alcuna intenzione di fare un azzeramento del governo regionale sostituito da persone capaci, quindi l’intenzione di Crocetta e quella di "immobilizzare" la Sicilia in attesa delle Elezioni Europee.
RispondiEliminaI Forestali saranno “palliati” dovranno aspettare la fine delle elezioni Europee di fine maggio per scoprire che i fondi regionali non ci sono e i fondi europei non bastano e quindi dovremmo accontentarci di un numero di giornate lavorative inferiori a quelle previste per legge.
L’unica speranza sono le elezioni regionali anticipate, (PD permettendo).
Carlo Perna