ECCO LE NUOVE REGOLE SULLA RAPPRESENTANZA SINDACALE
Cgil, Cisl e Uil e Confindustria hanno firmato il regolamento
attuativo dell'accordo che misura e certifica rappresentanza e
rappresentatività, a livello nazionale e nelle aziende. Nasce così un
vero e proprio “testo unico” che favorisce la buona economia
“Una svolta epocale” che cambia decisamente il volto delle relazioni industriali, che così passano “da sistema antagonistico e conflittuale a un sistema partecipato, moderno, ben governato”. È il giudizio che Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, ha dato a caldo, qualche giorno fa, del regolamento attuativo dell'accordo sulla rappresentatività, siglato da Confindustria e Cgil Cisl e Uil. Il regolamento è stato adottato in attuazione del Protocollo d'intesa del 31 maggio scorso sulla rappresentanza. L'accordo del 10 gennaio, si legge in un comunicato congiunto delle parti sociali, da’ corpo a un “vero e proprio testo unico in tema di rappresentanza sindacale”. Riguarda: la misurazione della rappresentanza sindacale a livello nazionale e aziendale; la titolarità ed efficacia della contrattazione collettiva nazionale e aziendale; le modalità a garanzia dell'effettiva applicazione degli accordi sottoscritti, nel rispetto delle regole concordate.
Per Bonanni, “si apre ora una stagione che può favorire la buona economia”. “Abbiamo rifondato le relazioni industriali nel nostro paese avvicinandoci sempre più al modello occidentale. Questo lo si deve certamente al coraggio e alla costanza di tanti sindacalisti e di tanti imprenditori che ci hanno creduto fino in fondo. Siamo convinti che quest’accordo sulla rappresentanza avrà conseguenze positive sugli investimenti e sulla nuova occupazione, perché certamente le regole precedenti non davano certezze alle imprese e ai lavoratori. Tutto il sindacato e tutto il mondo delle imprese – sottolinea il leader Cisl - devono concorrere al superamento di tanti altri ritardi per le produzioni italiane, a cominciare dai costi dell'energia, dalle infrastrutture insufficienti, dalle tasse troppo alte, dalle tante pastoie burocratiche per chi vuole investire. Su questi essenziali fattori di sviluppo, le parti sociali – si augura Bonanni - devono ora imbastire una battaglia civile per un’alleanza forte che possa essere di sostegno a quelle realtà politiche che hanno davvero intenzione di risolvere questi problemi, spinosi per l'economia italiana”. (ug)
IL REGOLAMENTO ATTUATIVO DEL 14 GENNAIO 2014
http://www.cisl.it/sito.nsf/Documenti/1150AACD1BCDDAEBC1257C5C0060D48A/$File/defiTesto-Unico-Rappresentanza11012014.pdf
L’ACCORDO SULLA RAPPRESENTANZA DEL 31 MAGGIO 2013
http://www.cisl.it/Sito.nsf/Documenti/D5C4A86E94597884C1257B7D0031EC4A/$File/AccordoRappresentanza.pdf
IN ALLEGATOUn contributo di Marco Lai, professore a contratto di diritto del lavoro nell’università di Firenze e curatore a Firenze, presso il Centro studi nazionale del sindacato, della formazione Cisl per l’area di diritto del lavoro.
Scarica gli allegati : comunicati stampa, relazioni, varie (1 file scaricabile)
14 Gennaio 2014
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.