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Interventi in Contrada Michelica
Zona artigianale, via le erbacce
La zona artigianale di cotnrada michelica
Foto lasicilia.it
Una nuova vita per la zona artigianale di contrada Michelica a Modica. Sono stati avviati i lavori di scerbatura all'interno dell'area che ospita numerose aziende artigiane, e la Cna di Modica, che aveva presentato diverse richieste al sindaco, Ignazio Abbate e all'amministrazione comunale per la risistemazione della zona artigianale, esprime soddisfazione. Ma per l'associazione di categoria c'è altro ancora su cui lavorare per dare alla zona artigianale la possibilità di raggiungere il massimo delle sue potenzialità. I lavori di scerbatura, insomma, per il responsabile per l'area tematica della zona artigianale della Cna territoriale, Roberto Adamo, sono solo il primo passo da compiere.
Adamo, insieme con il presidente della sezione modicana della Cna, Giovanni Colombo, e il responsabile organizzativo, Carmelo Caccamo, prendono atto positivamente "dell'impegno del sindaco e della sua Amministrazione per avere coinvolto i lavoratori della forestale a pulire dalle erbacce la zona artigianale" e ricordano come nel corso dell'ultimo incontro avvenuto nella sede dell'associazione di categoria "si fosse arrivati a un accordo con il primo cittadino e i componenti della Giunta per dare dignità a un'area moderna che dà occupazione e lavoro".
"E' necessario adesso che si pensi alle altre nostre richieste. In particolare chiediamo all'Amministrazione comunale di ripristinare anche la pubblica illuminazione che da anni risulta assente - dicono i tre rappresentanti della Cna - e di concedere i locali del Centro direzionale oggi occupato dagli uffici comunali. Riteniamo opportuno ripristinare la presenza delle imprese all'interno di una struttura nata proprio al servizio delle imprese".
Il sindaco sarebbe favorevole. In un precedente incontro, infatti, aveva dichiarato che sarebbe stata prevista la ricollocazione di uno spazio destinato alle imprese all'interno del centro direzionale dell'area artigianale, con personale dedicato, e aveva anche parlato di un programma di interventi mirati di straordinaria amministrazione al fine di ripristinare complessivamente l'area.
Altre azioni, secondo quanto dichiarato durante quell'incontro dal sindaco, dovrebbero riguardare proprio la pubblica illuminazione dell'area artigianale. "Tutto ciò - secondo Abbate - al fine di ridare un segnale forte di incoraggiamento e di vicinanza agli imprenditori e alle loro maestranze che in quell'area hanno voluto scommettere il loro futuro". L'area artigianale, infatti, ha investito in capitale umano, dal momento che le numerose aziende che vi hanno sede hanno creato posti di lavoro.
V. R.
05 Dicembre 2013
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