Il Comune arruola operai Esa
Gestione del verde pubblico, il Comune cerca «rinforzi». La manutenzione di ville, giardini e anche più semplicemente strade e piazze, infatti, rappresenta un problema per l'Ente, che si trova a dover gestire grandi estensioni senza fondi e senza personale. Così, come hanno fatto altri comuni, adesso si «bussa ad altre porte». L'esperimento è in fase di studio per il recupero del Parco Icori, l'enorme colosso di cemento armato e verde pubblico che il Comune di Agrigento vorrebbe far tornare alla fruizione pubblica. «Battaglia» condotta al momento dall'assessore comunale Antonino Amato. «Abbiamo evidenti problemi di manodopera - spiega -, quindi per affrontare un compito così duro è necessario trovare dei rinforzi. La prossima settimana incontrerò i responsabili della forestale per discutere sulla possibilità di utilizzare i propri operai. Stesso discorso - aggiunge Amato - potremo affrontarlo con l'Ente di sviluppo agricolo". L'assessore, inoltre, sta pensando anche alla possibilità di coinvolgere istituzioni e privati. "Penso ad esempio - spiega ancora - gruppi scout, detenuti impegnati in progetti di reinserimento". La possibilità di rinforzare le fila dei dipendenti comunali per la gestione del verde rivolgendosi ad esempio all'Esa, adesso, è avanzata anche con un atto d'indirizzo dal consigliere comunale di Voce siciliana Antonino Cicero. Questo, dice in "considerazione che l'Ente di sviluppo agricolo dispone di personale che può essere utilizzato dal Comune per l'attività di potatura, discerbamento, pulizia e sistemazione del verde pubblico cittadino". Cicero invita il sindaco a stipulare una convenzione con l'Esa affinché "vengano distaccati, presso il Comune di Agrigento, alcuni operai per effettuare quanto sopra specificato e quindi utilizzare proficuamente questi lavoratori, retribuiti dalla Regione, per migliorare le condizioni del verde pubblico della città, realizzando così un consistente risparmio per le casse comunali».
G. Sch.
14 Aprile 2013
Da mesi ormai, noto che molti Amm.ri degli enti locali (soprintendenze BBCCAA, Sindaci di vari comuni) invocano la presenza dei forestali, sui propri territori, spesso magnificandone l'operato.
RispondiEliminaTutto cio' mi fà piacere, ma non ho mai (fino ad ora) sentito parlare di retribuzione per tali operai che fanno così bene il proprio lavoro!!
Mi spiego il Sindaco XXX della città YYYY richiede l'intervento (dato che sono a corto di uomini ed i fondi per le esternelizzazione dei servizi sono un miraggio !!!) della forestale per la messa in sicurezza/pulitura del sito ZZZZZ.
Benissimo, ma non sarebbe il caso, quindi che gli stessi compartecipino in percentuale ( da stabilire con i vertici regionali!) al pagamento degli stipendi ? io penso di si !!!
Come dire: le belle parole ci lusingano, ma non pagano le bollette/le tasse/l'assicurazione/la spesa/il rifornimento .........
Saluti
Alessandro Ardito