Paura nelle Madonie e La rabbia dei sindaci
Piromani in azione a Gibilmanna Distrutti ettari di bosco
“Al momento – spiega il comandante dei vigili del fuoco Gaetano Vallefuoco – l’incendio ha divorato diversi ettari di bosco tra Gibilmanna e Cefalù. Le case sembrano essere fuori pericolo. Però l’attenzione è massima”. Proprio quella zona tra Cefalù e San Mauro Castelverde è stata oggetto per tutto il giorno devastata da vasti incendi appiccati quasi certamente da incendiari. Un grosso incendio divampato in mattinata versante litoraneo della montagna di San Mauro Castelverde ha assunto dimensioni preoccupanti interessando anche il territorio del comune di Tusa e la vicina frazione di Milianni.
Il Presidente del Parco delle Madonie Angelo Pizzuto appresa in tempo la notizia ha lanciato l’allerta mettendosi in contatto con il capo del corpo forestale Pietro Tolomeo e con i vertici della protezione civile regionale.
Tanta la paura anche tra i sindaci. “Siamo stati impegnati tutto il giorno – dice Giuseppe Mogavero sindaco di Isnello – Ci sono stati diversi incendi che hanno tenuto con il fiato sospeso la popolazione. L’altro rogo pericoloso è divampato nella zona di Cefalù. Il rogo è risalito lungo il costone. Uno scempio. Davvero un vero peccato per il tanto verde che viene distrutto in poche ore”.
“Siamo stati lasciati soli”. È la denuncia del sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, che ha protestato col prefetto Umberto Postiglione, perché l’unico canadair messo a disposizione non sarebbe più rientrato dopo il cambio pilota. In serata la situazione si è aggravata e sono accorse diverse squadre dei vigili del fuoco provenienti anche da Enna e Caltani.
26 Settembre 2012
Emergenza a Cefalù e San Mauro Castelverde
Torna l’incubo incendi in Sicilia
Bruciano le Madonie
Tornano a bruciare le Madonie.
Dopo gli incendi dello scorso agosto, complice il vento di scirocco che
in questi giorni sta investendo parte della Sicilia, un altro violento
rogo, di probabile origine dolosa, è divampato sopra le colline di Cefalù.
Nella cittadina turistica è scattato l’allarme nel pomeriggio per le
fiamme che stanno minacciando diverse case di villeggiatura nell’area
boschiva di Gibilmanna, dov’è a rischio il noto santuario, poi nelle contrade Ferla e Carbonara.
“Siamo stati lasciati soli”. È la denuncia del sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina,
che ha protestato col prefetto perché l’unico canadair messo a
disposizione non sarebbe più rientrato dopo il cambio pilota. In serata
la situazione si è aggravata e sono accorse diverse squadre dei vigili
del fuoco provenienti anche da Enna e Caltanissetta.
Non è meno grave l’incendio divampato nel pomeriggio sul versante litoraneo della montagna di San Mauro Castelverde.
Il rogo ha assunto dimensioni preoccupanti interessando anche il
territorio del comune di Tusa e la vicina frazione di Milianni. Il
presidente del Parco delle Madonie, Angelo Pizzuto,
appresa in tempo la notizia ha lanciato l’allerta mettendosi in contatto
con il capo del corpo forestale Pietro Tolomeo e con i vertici della
protezione civile regionale.
26 settembre 2012
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