17 dicembre 2022

CONGRESSI CGIL, MASSIMINO GUIDERÀ ANCORA LA FLAI: LA MAGISTRO CONFERMATA ALLA FISAC. IL SETTORE FORESTALE ATTENDE DA ANNI UNA RIFORMA PARTENDO DALLA STABILIZZAZIONE IN DUE FASCE DI GARANZIA OCCUPAZIONALE, TEMPO INDETERMINATO E 151 GIORNATE. QUESTA AZIONE DI RILANCIO DEVE MANTENERE LA GESTIONE DEL SETTORE IN MANO PUBBLICA


Dal sito www.messinatoday.it

16 Dicembre 2022
Proseguono senza sosta gli incontri per il rinnovo delle federazioni sindacali legate alla Camera del Lavoro, le cifre del comparto forestale. Per il settore Credito e assicurativo è desertificazione con rischi per imprese e famiglie

Proseguono senza sosta i congressi di categoria Cgil. Oggi l’VIII della Flai-Cgil Messina che riguarda i lavoratori forestali e dell’agroindustria. Rinnovati gli organismi sindacali, Antonino Massimino riconfermato segretario generale. Diritti, legalità, ambiente al centro dei lavori congressuali che si sono aperti con la relazione del segretario generale della Flai Messina, Massimino, che ha toccato i temi centrali del comparto, dalla riforma del settore forestale alla valorizzazione delle risorse del territorio come opportunità di crescita economica ed occupazionale.

“Il settore forestale – ha detto - attende da anni una riforma capace, anche attraverso i fondi del Pnrr, di riprogettare tutto il comparto, investendo nella riforestazione, l’ambiente e il territorio. Tutto partendo dalla stabilizzazione dei 16.000 forestali siciliani in due fasce di garanzia occupazionale, tempo indeterminato e 151 giornate. È inoltre indispensabile favorire un ricambio generazionale in un settore che rappresenta un grande valore, un investimento su ambiente e territorio. Questa azione di rilancio deve mantenere la gestione del settore in mano pubblica. Senza una adeguata riforma – ha evidenziato Massimino - il rischio è quello di perdere un grande patrimonio di competenze, professionalità e conoscenze, sia nella manutenzione boschiva che nella lotta agli incendi, che nella salvaguardia dal dissesto idrogeologico”. “Un rischio da scongiurare”, è stato rilanciato nel corso del congresso provinciale della Flai anche per i cambiamenti climatici che espongono i territori già fragili, come quello messinese, a nuovi pericoli. “Nella nostra provincia – ha proseguito Massimino nella sua relazione - l’Azienda Demaniale delle Foreste interviene su circa 19.000 circa di ettari di superficie complessiva e risultano avviati per il 2021, 1600 circa lavoratori forestali, rispetto ai 1850 previsti dalla legge, All’ispettorato Forestale invece sono stati assunti circa 670 Lavoratori nell’antincendio rispetto ai 950 previsti dalla legge. Si sta lavorando con un organico sottodimensionato, mancano operai specializzati e addetti allo spegnimento incendio”.

“Un’ulteriore opportunità per la salvaguardia del nostro territorio è rappresentata dall’Ente di Sviluppo Agricolo Siciliano. Il Centro Esa di Barcellona P.G., occupa 47 dipendenti, che oltre a svolgere lavori di bonifica con pubblici e privati, potrebbe essere a presidio del territorio agricolo e punto di riferimento per realtà municipali per interventi mirati alla lotta al dissesto idrogeologico”. 

Il segretario generale della Cgil Messina, Pietro Patti, intervenendo al congresso ha ribadito “quanto sia necessario e urgente utilizzare tutte le risorse disponibili per la difesa ambientale, valorizzando l’occupazione del settore”. Per la Flai importante anche guardare ad un’agricoltura moderna dove sicurezza alimentare e qualità dei prodotti a tutela dei consumatori camminano di pari passo con il rispetto delle norme e dei contratti e con il riconoscimento della professionalità, determinando stabilità occupazionale.

“In quest’ottica – ha proseguito Massimino - il 30 ottobre in Prefettura si è istituita la sezione territoriale della “Rete agricola di qualità”. Un primo passo di un percorso finalizzato a far fare un salto di qualità all’agricoltura messinese e che possa determinare condizioni di vita migliori sia per i lavoratori che per le aziende agricole che vogliono stare nel solco della legalità, sconfiggendo il malaffare e la piaga del caporalato”. Un’altra realtà lavorativa importante quella della Pesca che – ha fatto presente Massimino - può rappresentare una nuova opportunità di crescita e sviluppo territoriale. Il segretario della Flai ha ricordato anche la lotta e il coraggio dei lavoratori ex Triscele e la bella realtà oggi rappresentata dal “Birrificio Messina”.

Al congresso sono intervenuti, oltre ai delegati della categoria, il segretario generale della Flai-Cgil Sicilia Tonino Russo e il segretario nazionale Flai Andrea Gambillara.

Ieri il X Congresso della Fisac-Cgil Messina, la categoria del comparto del credito, assicurativo e riscossione, che ha riconfermato per il prossimo quadriennio segretaria generale Marcella Magistro, componente della segreteria Cgil Messina, e alla guida della Fisac nel precedente mandato.

Al centro dei lavori, alla presenza del segretario generale della Cgil Messina Patti, della segretaria generale della Fisac-Cgil Sicilia Mimma Argurio e della segretaria Fisac-Cgil nazionale Paola Morgese, la situazione occupazionale del settore del credito e assicurativo, che oggi dopo la crisi pandemica, trova le lavoratrici e i lavoratori a dover affrontare modalità sempre più complicate per riorganizzazioni ed esodi, una diminuzione degli sportelli, che diminuisce l’offerta occupazionale e di servizi.  Nella relazione introduttiva la segretaria generale della Fisac Messina ha parlato di...


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