Matteo Salvini in piazza Teatro Massimo
stringe mani, firma autografi e non nega un selfie a nessuno
Nel comizio per Nello Musumeci, il leader della Lega Nord non nasconde le sue ambizioni: «Mi sento pronto per guidare il Paese»
02 Novembre 2017
CATANIA - A Catania in piazza Teatro Massimo per
tirare la volata a Nello Musumeci nella corsa alla presidente della
Regione, il leader della Lega Nord, ammette di stare studiando da
premier: «Il bello della democrazia - ha detto a margine del comizio - è
che quando gli italiani votano scelgono loro chi guiderà il loro Paese e
io mi sento pronto».Concetto ribadito poi dal palco: «I siciliani non siete le cavie umane dei grillini, che hanno dimostrato di fare gran casini quando amministrano. Una persona onesta non per forza deve essere capace. Fare il sindaco o il governatore non è un hobby. Ci sono persone, come Musumeci, capaci di farlo, altri no. Il 50% dei siciliani non va a votare. La nostra storia dice che siamo diversi e che le cose le facciamo veramente. Non avrei pensato di fare il presidente del consiglio, cosa che accadrà tra 5-6 mesi se ci date una mano».
«Se io avessi la residenza in Sicilia voterei per Nello Musumeci presidente della Regione Siciliana - ha detto concludendo il comizio -. Lo voto col cuore, perché credo in lui. E se vinciamo da lunedì bisogna cominciare a lavorare per mantenere tutti gli impegni presi. Chi non vota poi non si può lamentare. E lo dico apertamente: i voti della mafia mi fanno schifo e non li voglio. E mi arrabbio quando vedo il binomio Sicilia-mafia».
«Non parlo del Milan - ha chiosato scherzando - ma siccome so che in Italia si scende in piazza solo per il calcio, visto che sono a Catania allora dico "Forza Catania"».
COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
Fonte: www.lasicilia.it
Stattene al tuo paese,di quelli come te in Sicilia non ne vogliamo
RispondiElimina