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dell'On. Mariella Maggio
Incendi: Maggio(Mdp), piano Marshall contro disastri evitabili
Presidente commissione Ars, una legge per dire basta a emergenza
PALERMO
(ANSA) - PALERMO, 2 LUG - Un progetto strutturale che metta insieme risorse economiche e umane non solo per prevenire con le consuete attività, ma anche attraverso una piantumazione utile a frenare l'avanzata degli incendi e a intervenire sul dissesto idrogeologico, includendo la finalità di rendere produttive le aree boschive in Sicilia. Per fare questo serve una forte integrazione programmatoria tra l'assessorato al Territorio e quello all'agricoltura e all'interno di questo quadro decidere cosa fare del Corpo Forestale, se operare la scelta compiuta a livello nazionale smembrandolo nei vari corpi statali o rafforzarlo per renderlo operativo e dotandolo di risorse, di mezzi e attrezzature per non lasciarlo ancora una volta ad affrontare le varie emergenze in Sicilia in condizioni assolutamente precarie e disastrate. A lanciare il "piano Marshall" contro gli incendi, che anche quest'anno stanno devastando diverse aree della Sicilia con aziende agricole in fumo, decine di capi di bestiame arsi vivi dal fuoco e danni per milioni di euro, è il presidente della commissione Ambiente dell'Assemblea regionale siciliana, Mariella Maggio (Mdp).
Per realizzare il progetto che consentirebbe di uscire dall'emergenza e di pianificare gli interventi con un ampio margine di tempo rispetto alla prossima stagione estiva evitando il disastro che si abbatte ogni anno sulla popolazione, con costi immani, Maggio sottolinea che "basta approvare una legge snella di 3-4 articoli". "Ne ho già discusso con l'assessore al Territorio Maurizio Croce - afferma Maggio - La Regione finora s'è mossa a compartimenti stagni, basta. Assessorato al Territorio e assessorato all'Agricoltura devono operare in perfetta sinergia seguendo precise disposizioni di legge. C'è tutto il tempo, da qui alla fine della legislatura, per approvare una norma chiara e organica ma con un impatto notevole per la salvaguardia dei siciliani, dell'ambiente e dell'economia che in questo momento è in ginocchio". "In questi 4 anni - sostiene Maggio - il governo non ha fatto nulla in termini di programmazione effettiva per evitare l'emergenza incendi che puntualmente arriva con la stagione estiva. Interventi strutturali di prevenzione e di valorizzazione dei boschi avrebbero una ricaduta positiva anche sul personale della forestale: è evidente che avere istituito l'albo unico del personale anti-incendio e della forestale non ha dato alcun risultato. Con un progetto integrato si può superare anche il problema della mancanza di fondi che determina un uso temporalmente inadeguato del personale dell'antincendio, spesso costretto a lavorare a dicembre quando non serve, mentre nel pieno dell'emergenza si cercano soluzioni tampone". "Tanti disegni di legge, che darebbero anche ristoro ai lavoratori, giacciono su questo argomento - conclude Mariella Maggio - serve uno scatto d'orgoglio di questo governo e di questo Parlamento per lasciare un segno positivo in questa legislatura che volge al termine".
(ANSA)
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Questa persona è stata per breve tempo Assessore al Territorio ed Ambiente, meno male, ha fatto solo danni come tutti gli altri.
RispondiEliminaNon hanno nemmeno l'idea di cosa dovrebbero effettivamente fare, semplicemente non conoscono la materia, punto.
In occasione di elezioni cominciano a sparare minkiate su minkiate, per raccattare voti, cosa che ormai i "forestali" dovrebbero sapere riconoscere.
Giuseppe Spagnuolo.
Giuseppe, guarda che confondi Mariella Maggio con Mariella lo Bello, la seconda è stata assessore al territorio e ambiente in questa legislatura. Saluti Giuseppe Candela
EliminaVero, chiedo scusa, le due Marielle si assomigliano pure, la Lo Bello ha i capelli solo più corti.
RispondiEliminaAd ogni modo la sostanza non cambia, non si possono sparare proclami ad ogni tornata elettorale e poi agire esattamente al contrario, proprio come hanno fatto tutti, Crocetta in testa.
Lui a dire il vero è stato l'apocalisse in persona su tutti i fronti, ha distrutto tutto quello in cui ha messo mano, un disastro totale.
Giuseppe Spagnuolo.