Sicilia. Panepinto: presto una ‘conferenza regionale’ sul comparto forestale
“Nei prossimi giorni organizzeremo una ‘conferenza regionale sul
comparto forestale’: è indispensabile fare chiarezza e affrontare
l’intera vicenda in maniera organica e propositiva, senza luoghi comuni e
strumentalizzazioni. Come Partito Democratico vogliamo dare il nostro
contributo ad un dibattito che troppe volte rischia di essere letto con
lenti sbagliate e che invece deve servire a garantire alla Sicilia un
servizio migliore e senza sprechi e una reale valorizzazione del nostro
patrimonio boschivo”. Lo dice Giovanni Panepinto, parlamentare regionale
del PD e promotore dell’iniziativa che si terrà nei primi giorni di
marzo a Palermo.
“In questi giorni – aggiunge Panepinto – in vista della manovra finanziaria, tutto sembra limitarsi ad una riduzione delle ore per gli operai e ad una diminuzione dello stipendio per gli agenti tecnici: sono convinto che il tema della riduzione dei costi possa essere affrontato anche in un altro modo, a cominciare dal taglio degli sprechi che può portare un considerevole risparmio stimato fra i 20 e i 30 milioni insieme con la vendita di legna da trasformare in cippato da destinare a centrali per la produzione di energia elettrica e termica, nell’ambito del Piano energetico”.
“E’ necessario ottimizzare, coordinare e riorganizzare l’intero settore: un lavoro che deve inevitabilmente passare da una nuova normativa sulla gestione dei boschi in Sicilia. Mi auguro – conclude Panepinto – che questa conferenza possa essere il più possibile partecipata e che possa servire a raccogliere contributi spunti e riflessioni realmente utili al riassetto del comparto forestale”.
“In questi giorni – aggiunge Panepinto – in vista della manovra finanziaria, tutto sembra limitarsi ad una riduzione delle ore per gli operai e ad una diminuzione dello stipendio per gli agenti tecnici: sono convinto che il tema della riduzione dei costi possa essere affrontato anche in un altro modo, a cominciare dal taglio degli sprechi che può portare un considerevole risparmio stimato fra i 20 e i 30 milioni insieme con la vendita di legna da trasformare in cippato da destinare a centrali per la produzione di energia elettrica e termica, nell’ambito del Piano energetico”.
“E’ necessario ottimizzare, coordinare e riorganizzare l’intero settore: un lavoro che deve inevitabilmente passare da una nuova normativa sulla gestione dei boschi in Sicilia. Mi auguro – conclude Panepinto – che questa conferenza possa essere il più possibile partecipata e che possa servire a raccogliere contributi spunti e riflessioni realmente utili al riassetto del comparto forestale”.
19 Febbraio 2015
Nota
Condividiamo in pieno!
Forse si fà sul serio, era ora. Meglio tardi che mai.
Il nostro auspicio è che il tutto deve essere ripagato con un aumento delle giornate.
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