21 novembre 2014

FORESTALI, MANUTENZIONE DEL VERDE NELLE AUTOSTRADE. LO SCARICABARILE TRA IL PRESIDENTE CROCETTA E IL PRESIDENTE DEL CAS ROSARIO FARACI



A proposito del dossier del 20 Novembre 2014, pubblicato dal Giornalista di La Sicilia Mario Barresi, dal titolo "Strade-Killer e sprechi milionari" 
Le strade da Terzo mondo






Egregio Presidente Rosario Faraci, nutriamo dei dubbi sull'inesperienza degli operai a lavorare lungo l'arteria autostradale.
Il collega Santo Canonico, assieme agli altri operai forestali, essendo stati impegnati nelle opere di pulitura proprio nell'autostrada A18 Rosolini-Siracusa, hanno ricevuto gli elogi da parte degli addetti all'ANAS responsabili.



Forestali, manutenzione del verde nelle autostrade. Lo scaricabarile tra il Presidente Crocetta e il Presidente del Cas Rosario Faraci


Intervista del 22 Giugno 2014 al Presidente Rosario Faraci: "Il Presidente Crocetta mi diceva che i forestali non hanno grande voglia di impegnarsi.
«Credo che non sia esattamente così. Il fatto è che i forestali non sono addestrati a questo compito, quindi è stato concordato che dovranno fare un corso di formazione prima di intervenire sulle autostrade. Stiamo organizzando dei corsi specifici per ogni provincia interessata, cioè Messina, Catania, Siracusa e Ragusa, d'intesa con la Direzione regionale delle foreste. I tempi tecnici di impiego dei forestali nelle autostrade dovrebbero scattare in autunno". 


Il Governatore della Regione Sicilia è di tutt'altro avviso

25 gennaio 2013. Il Presidente Crocetta: "Presenterò un esposto alla Procura e scriverò al Cas per revocare la gara. Il direttore generale del Cas è anche direttore del progetto, e responsabile unico del procedimento. Noi affidiamo questi servizi alle imprese mafiose, mentre potremmo far svolgere questi lavori alla Forestale". Continua in questo link


Nella seduta parlamentare del 27 aprile 2013, a pag. 12, il Governatore Crocetta: "Perché, ad esempio, se il Consorzio Autostrade invece di esternalizzare i lavori di sorveglianza per 12 milioni di euro l’anno o di verde pubblico per 3 milioni di euro l’anno, noi li facciamo fare ai lavoratori che vengono da altre partecipate o vengono dalla forestale, noi non renderemo produttivi quei lavoratori e governeremo gli esuberi? Allora, è su questo che dobbiamo cominciare a pensare, a una sfida sociale che noi facciamo, pur rispettando le leggi". Continua in questo link

Ma come stanno realmente le cose? Siamo o non siamo idonei per lavorare anche nelle autostrade?
La mancata esperienza non ci convince affatto! 
La frittata non va girata troppe volte altrimenti si brucia.



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