Etna, domani (oggi) mobilitazione per «Meglio Parco che sporco»
Domani (oggi per chi legge), dalle 9, giornata di mobilitazione e grandi pulizie sull'Etna e nell'area protetta con la seconda edizione di "Meglio Parco che sporco", la manifestazione per la bonifica dei siti di discarica incontrollata promossa dal Parco dell'Etna, in collaborazione con le associazioni ambientalistiche e di volontariato del territorio, la Provincia Regionale, i venti Comuni del Parco, il Corpo forestale, l'Azienda Foreste, Confambiente e aperta a tutti i cittadini e alle scuole che vogliono partecipare.
Quest'anno l'iniziativa "Parking, notwasting" farà parte, insieme ad altre importanti manifestazioni organizzate in tutta Europa, della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti (European Week for Waste Reduction, in programma dal 22 al 30 novembre e finalizzata alla più ampia sensibilizzazione sui temi della riduzione, riciclaggio e riutilizzo dei rifiuti.
Dopo il successo della prima edizione, sarà ancora un evento di grande partecipazione e alto valore simbolico. "Portando avanti il prioritario impegno per la tutela, la pulizia e il decoro del nostro territorio Patrimonio dell'Umanità, riproponiamo la seconda edizione, con una mobilitazione e un convolgimento ancora più ampio, sia per quanto riguarda il volontariato, che le sinergie istituzionali e un intervento su scala ancora più vasta sui siti di discarica incontrollata" spiega la presidente del Parco Marisa Mazzaglia.
Anche i marines di Sigonella, insieme a tante associazioni del territorio del Parco dell'Etna - già più di 30 hanno aderito, centinaia di persone - alla Provincia Regionale, a tutti i Comuni dell'area protetta, che metteranno a disposizione attrezzature e automezzi, al Corpo forestale, a organizzazioni del settore (Confambiente), parteciperanno dunque volontariamente alla seconda edizione di "Meglio Parco, che sporco".
21 Novembre 2014
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Sabato 22 novembre, con inizio alle ore 9, giornata di grandi pulizie sull'etna e nell'area protetta, con la seconda edizione di "meglio parco che sporco". La manifestazione per la bonifica dei siti di discarica incontrollata promossa dal Parco dell'Etna, vede anche la collaborazione del Corpo Forestale e dell' l'Azienda Foreste
1) Perché i forestali non ripuliscono l'Etna?
2) L'Etna non è pulitissimo, ma la parte demaniale è tenuta bene dalle guardie forestali;
3) Il dibattito sull’Etna;
4) Uil: La Risorsa-Forestali per un grande Progetto Etna;
5) I forestali pronti per la fruizione e la tutela dell'Etna;
6) Anche per Marisa Mazzaglia, Presidentessa del Parco dell'Etna, “l’economia verde è la chiave di volta per lo sviluppo dell’isola”;
7) I ragazzi dell'Ipm di Acireale al Parco dell'Etna per le piante di interesse forestale;
8) Dolomiti ed Etna, splendore e immondizia;
9) Sull'Etna Basta sporcizia e lentocrazia;
10) Usi e abusi delle meraviglie dell'Etna;
11) Il corpo forestale a tutela dell'area protetta nel parco dell'Etna;
12) Etna. Stiamo studiando come applicare l'articolo 25 per l'utilizzazione dei forestali;
13) Se l'Etna non è ripulita mettendo in azione i forestali sarà difficile attrarre turismo;
14) Etna. quell'eterno conflitto tra natura e sporcaccioni; 15) Il comitato esecutivo scrive al Presidente Crocetta: Il Parco dell'Etna è fermo;
16) I Sindaci del Parco dell'Etna replicano al comitato esecutvo: Non c'è alcun immobilismo, il Parco è vivo;
17) Etna, i comuni si riapproprino delle proprie competenze. Il Presidente del Comitato Riperimetrazione del Parco dell'Etna al sig. Aurelio Sammartino.
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