Sortino
Annunciano battaglia i segretari di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, i quali hanno già informato il prefetto e sono pronti a confermare lo stato di agitazione
Per i forestali né soldi né assunzioni
In gioco la stabilità economica di 1.500 famiglie che da oltre 5 mesi non lavorano
Lavoratori forestali impegnati in un'operazione antincendio
nelle campagne di SortinoL'Azienda foreste demaniali
non potrà disporre di alcun lavoratore a tempo determinato
Foto lasicilia.it
Solarino. Non ci sono soldi, niente assunzioni nel comparto forestale. Questa la notizia che ha "investito" i lavoratori del settore, giunta dopo la riunione fra le organizzazioni sindacali e il dirigente dell'Azienda Foreste Demaniali.
«Da questo incontro è emerso come l'Azienda non potrà disporre di alcun lavoratore a tempo determinato, 151nista, 101nista e 78ttista, per la realizzazione dei viali parafuoco che annualmente prevengono i disastri demaniali con gli incendi dolosi. Non ci sono somme predisposte dai Dipartimenti Regionali competenti in tal senso - spiegano i segretari provinciali Vera Uccello, di Flai Cgil, Giuseppe Linzitto, per Fai Cisl e Gianni Garfì, di Uila Uil -. Questo mette in seria difficoltà le 1.500 famiglie che nel siracusano vivono di sola forestazione. Per non dimenticare il grave danno ambientale che si sta producendo non potendo mettere in campo gli esperti del settore».
Una notizia che è come una bomba a orologeria, secondo i tre sindacalisti: «ci si vuole rendere conto che questo gioco al massacro porterà alla distruzione un comparto fortemente produttivo per l'economia siracusana - affermano - oltre che per la normale manutenzione delle splendide e invidiabili aree demaniali del territorio. I proclami di tranquillità degli esponenti politici che siedono a Palermo all'Assemblea Regionale Siciliana, si sono dimostrati ancora una volta un bluff. Questa mini manovra Finanziaria votata giorni fa, è solamente un provvedimento tampone che produrrà la guerra tra lavoratori forestali. Le stesse rassicurazioni giunte dell'assessore all'Agricoltura non ci convincono, perché le decisioni che si stanno assumendo all'interno delle Aziende demaniali dell'isola, non sono per niente positive».
In gioco, dunque, la stabilità economica di 1.500 famiglie e che da oltre 5 mesi non lavorano o, comunque, non percepiscono alcuno stipendio.
«Abbiamo già informato di questa situazione il prefetto - proseguono - e siamo pronti a confermare lo stato di agitazione prevedendo anche delle imminenti iniziative da assumere in stretta sinergia con le segreterie regionali dei sindacati e con i tutti i lavoratori, chiedendo ogni possibile sforzo alla Prefettura per poter sbloccare la vicenda che è diventata incontrollabile, anche per quella parte di lavoratori che hanno già avuto la garanzia di lavoro». I lavoratori 151nisti della manutenzione, infatti, devono essere assunti immediatamente per non pregiudicare il loro diritto di portare a termine le 151 giornate.
«Se si oltrepassa la metà di giugno - spiegano ancora i tre -, ciascuna delle 90 persone non ancora assunte, non potrà completare la garanzia di contingente e questo significherebbe far cadere parzialmente la stabilità economica e familiare che ancora, malgrado tante difficoltà, sta reggendo nella nostra provincia. Abbiamo chiesto aiuto anche agli organi di pubblica sicurezza per informarli che già giungono segnali poco rassicuranti. Restiamo fiduciosi, comunque, che possa tornare la serenità tra i lavoratori forestali grazie alla pazienza e all'umiltà che vorranno mettere in campo tutte le parti chiamate in causa». Desolante anche la prospettiva per il comparto dell'Antincendio. «Gli automezzi antincendio non sono stati sottoposti alla manutenzione - sottolineano -, non si conosce lo stato dei certificati assicurativi, non ci sono somme per acquistare i Dpi, nè per il carburante. Non conoscono ancora le date per le visite mediche e né è chiaro quale sarà la copertura economica».
Roberta Mammino
02 Giugno 2014
NOTIZIE CORRELATE:
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.