Nicosia (En)
Riserva Altesina, solo pulizia
Niente rimboschimento nell'area che fu devastata dall'incendio nell'estate 2012
Proseguono i lavori all'interno della riserva Altesina, che interessano l'area devastata da un incendio nell'estate 2012, ma da molte parti viene segnalato che si tratta di lavori di pulitura e non di rimboschimento, come si sperava. I lavori, ancora in corso, sono iniziati a settembre, interventi "silvo-colturali" di eliminazione degli alberi andati distrutti dal devastante rogo del 26 agosto di un anno fa. Un rogo doloso che indignò l'Italia intera perché ha devastato una splendida area naturalistica. Al nostro giornale sono però arrivate numerose segnalazioni da parte di quanti transitano quotidianamente sulla Sp dell'Altesina che collega Nicosia ed Enna, che hanno notato come non si stia provvedendo al reimpianto di alberi, come tutti pensavano.
La legge quadro in materia di incendi prevede l'assoluto divieto "per cinque anni, sulle aree colpite da incendi, delle attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale con risorse finanziarie pubbliche, ma la stessa legge prevede anche che questi possono essere effettuati sulla base di una specifica autorizzazione concessa dal Ministro dell'ambiente, quando si tratta di aree naturali protette statali, o dalla Regione. Una deroga che è prevista comunque quando si profila l'urgenza di un intervento per la tutela di particolari valori ambientali e paesaggistici p per prevenire fenomeni di dissesto idrogeologico. Chi transitando dall'Altesina si aspettava di vedere piantare nuovi alberelli, è rimasto deluso. Sembra che l'intervento che è coordinato dall'Azienda foreste demaniali di Enna, riguardi il semplice taglio del bosco incendiato. La conseguenza è però che a fine lavori il risultato sarà "una steppa nuda", visto che il bosco incendiato era costituito da pini di Aleppo, una resinosa che un volta tagliata germina più. Acquisendo il parere del Comitato tecnico forestale della Regione e quindi l'autorizzazione in deroga prevista dalla legge, sarebbe stato possibile contestualmente alla pulitura, effettuare il reimpianto di nuovi pini e quindi di riavere nuovamente il bosco, nel giro di qualche anno. Al momento il semplice taglio del bosco bruciato sta sollevando perplessità e delusione tra la comunità che sperava di veder presto verdeggiante la vastissima zona incenerita. Il 26 agosto dell'anno scorso, particolarmente drammatico sul fronte degli incendi, la riserva naturale di monte Altesina, nella zona dell'Altesinella, era stata devastata da un incendio divampato intorno alle 13, che in poche ore aveva raggiunto il territorio di Leonforte.
Giulia Martorana
05 Dicembre 2013
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