Sicilia, Forestale in protesta, la Regione non ha i soldi necessari per gli stipendi
Dalla Regione arrivano infatti brutte notizie, mancano 290 milioni di euro destinati ai 29mila operai forestali.
Risulta così difficile rimandarli a lavoro in vista dell'estate, per far fronte agli incendi dettati dal forte caldo, che in Sicilia sono molto frequenti.
Nel 2010 per esempio, Legambiente ha certificato che circa 203 chilometri quadrati di vegetazione sono andati in fumo.
Il compito di un operaio forestale è appunto quello di tenere sotto controllo le zone boschive per cercare di contenere gli eventuali roghi e nella nostra regione la superficie di foresta da presidiare ammonta a 5.100 chilometri quadrati, che quest'anno però la Forestale non potrà salvaguardare.
Gli operai sono chiamati a giornata, iscritti a graduatorie pubbliche, assunti direttamente dalla Regione e suddivisi a seconda di quante giornate di lavoro vengono loro assegnate: 78, 101 o 151 giorni l’anno.A maggio la giunta aveva proposto di finanziare parte della spesa chiedendo alle banche un mutuo di60 milioni di euro, ma la questione è rimasta incerta.
Così da qualche giorno i 29mila operai sono scesi in piazza per far sentire la voce di chi, in una realtà priva di possibilità lavorative, sacrifica la propria estate per guadagnare ed adesso si vede anche questa porta sbattuta in faccia.
Dopo aver occupato in 200 a Catania la sede dell’Azienda forestale per 10 ore o aver causato un blocco stradale a Palermo, è stato già fatto intendere che seguiranno altre azioni di protesta.
18 Giugno 2012
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