XV Legislatura ARSINTERPELLANZA N. 96 - Iniziative per l'immediata erogazione delle spettanze (V. nota) dovute agli operai forestali.
Al Presidente della Regione, premesso che: in data 14 maggio 2009 è stato sottoscritto dal Governo regionale un accordo che concedeva un preciso numero di ore agli operai forestali; detti operai da diverse settimane vivono una situazione di disagio per il mancato rispetto deitermini di quell'accordo, accompagnato da ritardinell'erogazione delle spettanze dovute; per conoscere se non ritenga, nel rispetto degli accordi stipulati, di dare immediata soluzione alla problematica del lavoro e della dignità degli operai forestali.
(7 settembre 2010)
GUCCIARDI--------- Con nota 2133/Interp.15 del 4 novembre 2010 ilPresidente della Regione ha delegato l'Assessore per le risorse agricole.
(7 settembre 2010)
GUCCIARDI--------- Con nota 2133/Interp.15 del 4 novembre 2010 ilPresidente della Regione ha delegato l'Assessore per le risorse agricole.
20/09/2011. Risposta dell'Assessore D’antrassi.
parlamentare ispettivo affronta due questioni riguardanti gli opera forestali e precisamente:
1. il mancato rispetto dei termini del Protocollo d’Intesa del 14 maggio 2009;
2. il mancato pagamento degli emolumenti agli operai forestali alla data di presentazione
dell’atto ispettivo.
dell’atto ispettivo.
Relativamente al primo quesito deve rappresentarsi preliminarmente che, per l’anno 2010 i fondi utilizzati per i lavori gestiti dagli Uffici provinciali del Dipartimento regionale Azienda Foreste Demaniali sono stati imputati al PAR-FAS 2007-2013, a valere sulla linea di intervento 4.3.1 (capitolo 554224 del Bilancio regionale) e, quindi non sono stati utilizzati fondi regionali ma Extraregionali.
Per quanto riguarda l’annualità 2009 il Protocollo d’Intesa è stato quasi del tutto rispettato. Infatti a fronte di una previsione di 90-130 e 165 giornate lavorative per le tre fasce di lavoratori forestali, sono state realizzate rispettivamente 87-125 e 158 giornate lavorative.
La contrattazione con le Organizzazioni sindacali sull’applicazione del Protocollo d’Intesa dei lavoratori forestali, sottoscritto dall’onorevole Presidente della Regione il 14 maggio 2009, è stata rivista nel corso dell’anno 2010 prevedendo la riconferma delle medesime giornate lavorative previste per l’annualità 2009, attese le difficoltà finanziarie dell’Amministrazione regionale, che sono state comunque realizzate e pagate.
amministrativo che ha previsto il coinvolgimento degli Uffici centrali e periferici dell’Assessorato nel procedimento amministrativo-tecnico-contabile. Quindi, il differimento nel corso dell’anno 2010 tra la prestazione lavorativa e la retribuzione del lavoratore non è da imputare a specifiche inadempienze degli uffici, ma alla definizione del complesso iter amministrativo legato alla legittima attivazione dei Fondi PAR-FAS. Come già si è avuto modo di anticipare precedentemente, per l’anno 2010 tutti gli operai forestali sono stati
regolarmente pagati.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare l’onorevole Gucciardi per dichiararsi soddisfatto o meno della risposta.
Per quanto riguarda l’annualità 2009 il Protocollo d’Intesa è stato quasi del tutto rispettato. Infatti a fronte di una previsione di 90-130 e 165 giornate lavorative per le tre fasce di lavoratori forestali, sono state realizzate rispettivamente 87-125 e 158 giornate lavorative.
La contrattazione con le Organizzazioni sindacali sull’applicazione del Protocollo d’Intesa dei lavoratori forestali, sottoscritto dall’onorevole Presidente della Regione il 14 maggio 2009, è stata rivista nel corso dell’anno 2010 prevedendo la riconferma delle medesime giornate lavorative previste per l’annualità 2009, attese le difficoltà finanziarie dell’Amministrazione regionale, che sono state comunque realizzate e pagate.
Nel corso del corrente anno è stato siglato un nuovo accordo con le Organizzazioni sindacali di categoria che riconferma per intero l’accordo del 2009, statuendo il numero delle giornate lavorative per le tre fasce in 101-151 e 180.
Relativamente alla problematica dei pagamenti, si evidenzia che l’utilizzo dei Fondi PAR-FAS ha comportato la messa in opera di un complesso procedimento amministrativo in linea con la vigente normativa dei lavori pubblici. Infatti, per la corretta e legittima attivazione di dette risorse, si è reso necessario predisporre singole perizie recanti la progettazione di interventi di rinaturalizzazione da eseguirsi in economia (quindi con l’assunzione diretta dei lavoratori forestali); ogni perizia, redatta dagli Uffici Provinciali dell’Azienda (UPA), è stata successivamente trasmessa dal Dipartimento che ha provveduto ad approvarla in linea tecnica mediante una struttura all’uopo preposta; per ogni singola perizia è stato, inoltre, predisposto apposito Decreto del Dirigente generale di impegno di spesa e, infine, è stato emesso relativo ordine di accreditamento all’UPA competente. Pertanto, il sistema dei pagamenti è risultato subordinato alla definizione di tale complesso iteramministrativo che ha previsto il coinvolgimento degli Uffici centrali e periferici dell’Assessorato nel procedimento amministrativo-tecnico-contabile. Quindi, il differimento nel corso dell’anno 2010 tra la prestazione lavorativa e la retribuzione del lavoratore non è da imputare a specifiche inadempienze degli uffici, ma alla definizione del complesso iter amministrativo legato alla legittima attivazione dei Fondi PAR-FAS. Come già si è avuto modo di anticipare precedentemente, per l’anno 2010 tutti gli operai forestali sono stati
regolarmente pagati.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare l’onorevole Gucciardi per dichiararsi soddisfatto o meno della risposta.
GUCCIARDI. Mi dichiaro soddisfatto.
Noi invece non siamo soddisfatti!!!
RispondiEliminaIl Governo non si è impegnato a predisporre un ddl di riordino come da accordo del 14 maggio 2009 punto 4.
E poi BASTA questa palpitazione al cuore per quanto riguarda gli avviamenti!!. ci sono i soldi e non ci sono, si completano le giornate e non !!!!!!!!!!!! BASTA.
RispondiEliminaAppuntamento periodico di ogni anno
Fate sta' benedetta legge una volta per sempre, vogliamo lavorare 365 giorni, siamo i precari di tutti i precari, pensate a noi e alle nostre famiglie!!!
E bravo onorevole,lei è soddisfatto,a quanto pare non ha problemi:ma si è documentato se gli operai, in questo periodo stanno lavorando?A quanto pare no!!!!!!State portando la nostra categoria all'ESASPERAZIONE.Ma mi sorge un dubbio:non è che volete propio questo?????
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