Dal sito livesicilia.it
di Roberto Puglisi 14 AGOSTO 2023
“Un caro collega ci lascia dopo essere stato un piccolo eroe forestale, il suo impegno e il nostro impegno tanti non lo comprendono. Caro Amico e Collega Matteo Brandi porti con te un pezzo del nostro cuore di tutti noi, fieri di essere al servizio del bene comune, perché abbiamo sposato questa causa di essere Forestali. Guardate come muore un Forestale …”.
Giacomo, forestale dal 1984, ha preso il suo cuore e l’ha messo in un post pubblicato su Facebook. Era amico di Matteo Brandi, morto a sessantasette anni, nelle operazioni di spegnimento dell’incendio che ha devastato Palermo e i dintorni. Matteo, che sarebbe caduto in un dirupo, ha chiuso gli occhi all’ospedale ‘Buccheri La Ferla’.
Abbiamo raggiunto Giacomo al telefono: “Quel giorno non c’ero sul campo, stavo in un altro settore. Ma sul campo ci sono stato e ci sto. Una volta, ricordo che abbiamo salvato l’ospedale di Cefalù. Eravamo talmente stanchi che, alla fine, nonostante fossimo digiuni da tutto il giorno, non abbiamo avuto la forza di mangiare. Ho sessantatré. La mia vita è qui, in trincea, come quella di Matteo. Quante volte siamo stati fianco a fianco”.
“Ce ne sono pochi come Matteo – racconta Giacomo -. Era come un fratello maggiore per me, era il mio appoggio ed era un centounista (un lavoratore a tempo determinato, ndr). Era anche un giocherellone, ma, durante un intervento, non si sottraeva mai, aveva coraggio e andava sempre avanti. Era sposato. Una moglie e tre figli, una famiglia bellissima e molto unita. Ora, mi scusi vado a salutarlo alla camera mortuaria”.
Su Facebook ci sono le foto dell’operaio Matteo Brandi, morto a sessantasette anni, nel tentativo di salvare gli altri. Due occhi buoni, un sorriso che chiamava tutti amici. Il volto umile di un eroe.
Il cordoglio di Schifani
“Esprimo a nome mio e di tutta la mia giunta il più sentito cordoglio ai familiari e ai colleghi dell’operaio forestale, Matteo Brandi, morto oggi in ospedale a causa delle gravi ferite riportate nelle operazioni di spegnimento dei roghi che hanno devastato Monreale il 24 e 25 luglio scorsi. Una perdita che ci addolora e che colpisce al cuore soprattutto quei lavoratori che sono sempre in prima fila per difendere la nostra terra. Faremo tutto quanto in nostro potere per garantire la loro sicurezza sul campo e valorizzare sempre di più il loro lavoro”. Lo dice il presidente della Regione siciliana Renato Schifani.
Fonte: livesicilia.it
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RispondiEliminaEsprimo a nome mio e della mia squadra angelia del 4 distretto il più sentito cordoglio alla famiglia di Matteo e alla squadra Giovanni martorana operaio antincendio forestale
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