Obiettivo 1000
ma siamo ancora a 144
di Michele Mogavero
Gradiremmo delucidazioni da tutti quelli che si professano paladini dei diritti dei lavoratori forestali. La legge è legge e su questo non ci piove!
Però il modo in cui si interpreta una norma di legge può avere un profondo impatto sui precari storici. Temiamo proprio questo!
La guerra tra poveri è studiata a tavolino dagli scienziati. Non si spiega altro.
La nostra interpretazione del comma 90 dell’art.13 L.r. 16/2022, apre le porte a quei lavoratori inseriti nell’elenco speciale. Non siamo Avvocati, non siamo Dirigenti e non siamo Sindacalisti, però abbiamo questa convinzione.
Se ci volete dare un aiuto ve ne saremo grati!
Però da una semplice ricerca, abbiamo notato che la stragrande maggioranza dei ripescati non sono inseriti nell'elenco speciale:
Perchè nessuno ci viene in soccorso?
Perchè è calato il silenzio?
A chi conviene imbarcare più precari possibili?
Perchè non si è pensato di distribuire queste giornate ai precari storici?
I nuovi ingressi erano o sono previsti nella riforma, che non sappiamo quando vedrà la luce, se vedrà la luce. Invece i paladini dei lavoratori forestali, che hanno un nome e cognome, hanno pensato di creare scompiglio nella categoria più martoriata dell'universo.
Ok, ma la verità prima o poi viene sempre a galla!
Come si è notato sono uscite le graduatorie in tre province, li elenchiamo in ordine alfabetico. Agrigento, Caltanissetta e Siracusa.
Da una ricerca, si presume attendibile, è scaturito quanto segue:
Agrigento. Su 5 ripescati nessuno risulta inserito nell'elenco speciale.
Caltanissetta. Su 13 ripescati, 5 sono inseriti nell'elenco speciale. Uno di questi è in attesa di definizione istruttoria ai sensi dell'art. 13, comma 90, L.R. 16/2022. Gli altri 8 non risultano essere inseriti nell'elenco speciale. Da premettere che tre di questi, sono in attesa di definizione istruttoria ai sensi dell'art. 13, comma 90, L.R. 16/2022
Siracusa. Su 64 ripescati solo 10 risultano inseriti nell'elenco speciale.
In totale, nelle tre province abbiamo 82 nuovi precari, e secondo la nostra interpretazione, solamente 15 ne avrebbero diritto, tutti gli altri sono in più. Ma il bello deve ancora arrivare, questo è solo un assaggio.
Chiediamo collaborazione per risolvere questo rebus. Ovviamente se si vuole chiudere con la precarietà.
In Sicilia governa il malaffare ,e si fanno cose senza un criterio.E giusto che dopo trent'anni di servizio alla forestale ,oggi sono 151 nista da l'anno scorso?.Poi non capisco per fare i ripescati i soldi ci sono e per fare una legge di stabilizzazione di tutto il comparto serio non ci sono.Ma finitela non prendete le persone in giro i primis i sindacati per poi finire ai signori politici.
RispondiEliminaNon capisco perché la gente ha paura di firmare una semplice petizione.Attilio Vullo
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