Ricevo e pubblico
dal Segretario regionale
Aggiunto Sifus-Confali
Franco Cupane
Tribunale del Lavoro di Catania - Un'altra Vittoria dell'avvocato Vasta e del Sifus, altri 5 lavoratori forestali siciliani hanno visto riconosciuto il diritto a percepire gli Scatti di Anzianità. Franco Cupane Sifus-Confali Sicilia
Giorni fa a seguito di un post sul blog si è venuti a conoscenza che a trapani il tribunale del lavoro ha sentenziato sfavorevolmente nei confronti di alcuni colleghi che erano ricorsi in giudizio per avere riconosciuti gli scatti di anzianità.
RispondiEliminaIn questo caso ai ricorrenti cosa succede?
Devono accollarsi le spese processuali?
Pongo queste domande perché anch'io sono tentato di rivolgermi ad uno studio legale , ma se deve trattarsi di una sorta di lotteria ci rinuncio.
Sarei Lieto di un riscontro da chiunque sia ferrato nell'argomento
Un saluto
Ferrante michele
Se i ricorrenti perdono in giudizio verranno condannati a pagare ( quanto lo decide il giudice), ho della sentenze di primo grado dove i lavoratori sono stati condannati a pagare 1.000€; poi uno è libero di andare in appello, ma se continui a perdere le spese aumentano. Chi guadagna sempre sono gli avvocati, che si...... fanno il loro lavoro, ma non sono tutti trasparenti. Intraprendere questa causa specifica è come infilarsi in un tunnel che vedrà la luce solo quando ci sarà una sentenza della Cassazione che fa giurisprudenza, poi ognuno è libero di difendersi come meglio ritiene, io dal canto mio posso dirti che ho deciso già anni fa' di aspettare la Cassazione. Saluti Giuseppe Candela
EliminaSolitamente se il ricorso è fondato (credo lo sia visti i numeri delle vittorie), il giudice dispone la compensasione delle spese anche in caso di sconfitta....ma non è la regola. Nel caso di Trapani bisognerebbe leggere sia la sentenza che il ricorso per comprendere sia i motivi della sconfitta che l'impostazione del ricorso stesso. A volte anche un avvocato può fare un errore che inficia le basi di un ricorso. Personalmente ricorrerei in appello, soprattutto se l'assessorato ha accettato tutte le sconfitte senza ricorrere in appello perché darebbe forza al ricorrente. Come vedi non è semplice capire non avendo la situazione chiara, un avvocato serio deve anche verificare la storia di una fattispecie di ricorsi simili.
RispondiEliminaSaluti Gerardo Arcarese.
Visto che siamo arrivati alla cassazione, mi riferisco al commento di Giuseppe Candela, c'è da dire che non esistendo più da anni "l'estensione del giudicato" il lavoratore dovrà in ogni caso citare la propria amministrazione....anche se questa ha perso con Caio....non estenderà il beneficio a tizio finché anche questo non abbia vinto....almeno il primo grado. Nel frattempo passano gli anni.....e visto che questo tipo di cause (economiche) può riferirsi agli ultimi 10 anni....potrebbe perdersi qualche beneficio.
RispondiEliminaCorrettezza vorrebbe che in caso di sentenza di cassazione sfavorevole, l'amministrazione modificasse il suo operato, pagando a tutti il dovuto....ma trattandosi di tanti soldi si troverebbe spiazzata, dovrebbe intervenire la politica....e qui stendiamo un velo pietoso. Saluti Gerardo Arcarese.
Si Gerardo, è come dici tu. Non si capisce perché se un lavoratore vince un contenzioso contro l'amministrazione, la stessa amministrazione non risarcisce tutti i lavoratori (prima era così), ma bensì solo il ricorrente. Tutti gli altri lavoratori si devono rivolgere al tribunale per avere gli stessi benefici del lavoratore vincitore in prima battuta. Di contro, se è l'amministrazione a vincere il contenzioso contro il lavoratore, la stessa amministrazione si rivale su tutti i lavoratori (vedi arretrati 2006/08). La questione è da approfondire perché non si riesce a capire il motivo della disparità di trattamento nei confronti dei lavoratori, infatti, l'amministrazione applica l'estensione del giudicato a proprio piacimento, il tutto a scapito per i lavoratori. Saluti Giuseppe Candela
EliminaSi tutti vengono ma soldi ne hanno mai visto? Attilio vullo
RispondiEliminaCapitolo soldi:
RispondiEliminaSe si vince e nella sentenza non è indicata la cifra (il giudice non ha nominato il ctu) bisogna farsi fare i calcoli per poi confrontarli con quelli che l'amministrazione pagherà.
Le cifre riferite ad anni precedenti necessitano di richiesta di debito fuori bilancio che va fatta dall'amministrazione ed autorizzata.
In alcuni casi l'amministrazione che ha perso...non ottempera, a quel punto il vinvitore che si vede non riconosciura la richiesta dovrà fare ricorso al tar per il giudizio d'ottemperanza, il giudice in questo caso darà un termine di 30 giorni e contestualmente nominerà un commissario ad acta che si sostituirà all'amministrazione che avrà sforato i termini.
Etc etc
Tutto questo e molto altro per dire che il soldi arrivano, ma serve tempo e pazienza.
Saluti Gerardo Arcarese