Ricevo e pubblico
Avevi la forza dei ragazzi.
La volontà di chi vuol fare grandi cose.
Presente nel bisogno, senza necessità di chiamata.
Eri sempre sul posto, come un giornalista sta sul pezzo, pronto, attento.
Notte o giorno, presente a sostenere gli altri, a trasmettere serenità.
C'è un incendio in una contrada, la massa di fuoco avanza e non da tregua: Turi che facciamo?!
E tu a gridare che eravate già lì con la squadra, a combattere, senza esitare, in mezzo alle fiamme, l'odore di cenere, le narici che ardono, il calore che trapassa il corpo, il viso che gronda sudore, e tu con un sorriso: niente paura ragazzi!
Spente le fiamme e la paura, pensavamo fossi di un altro mondo, protetto da Santi o da Dei.
Da oggi penseremo che manchi il trascinatore, il condottiero.
Eri rosso di capelli, per me sarai sempre il biondino senza appelli.
Mai una parola fuori posto, una frase fuori riga, un' arrabbiatura.
Tenevi alto l'indice e il comando che ti veniva dato, che per altri era jattura, per te un servizio da fare sempre al meglio.
Anni passati insieme, tra i mille roghi con non pochi patemi, nel tuo registro trovavi il rispetto, la semplicità di un modo antico: risolvevi problemi.
È bastato poco, due parole in un messaggio e ci si ritrova smarriti, in un mondo vuoto, nello sconforto di chi perde un caro e manca di coraggio.
Sarai sempre con noi ti porteremo tra il fiume e il mare, immersi nel fumo, bruciati da fiamme e sole, per proteggere la natura e chi combatte senza tregua per un pezzo di pane tra gli affanni.
(Un Amico)
Condoglianze alla famiglia RIP.CARAPEZZA ANGELO
RispondiEliminaEsempio indiscusso coraggio da vendere e grande cuore addio fratellone mio
RispondiEliminaGrazie...non avrei saputo descriverlo meglio.
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