08 settembre 2021

SIFUS CONFALI: AFFIDARE L'INCARICO DI COMMISSARIO PER L'EMERGENZA INCENDI IN SICILIA AL PRESIDENTE MUSUMECI È L'ERRORE PIÙ GROSSO CHE IL GOVERNO DRAGHI POTESSE COMPIERE. IL SIFUS NE HA CHIESTO LA REVOCA E PRESTISSIMO PROMUOVERÀ UN ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA CONTRO IL GOVERNO MUSUMECI PER DISASTRO AMBIENTALE


Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale del Sifus Confali
Maurizio Grosso

Palermo 8-09-2021 - Il Governo Draghi tra i tanti errori commessi ne ha compiuto uno che non poteva essere più grave: affidare il comando dell'emergenza incendi al Presidente della Regione siciliana,Nello Musumeci. 
Lo ha dichiarato il Segretario Generale del SIFUS, Maurizio Grosso che ha aggiunto: la Sicilia poteva evitare di essere nella classifica degli incendi, la Regione più bruciata e danneggiata d'Italia poiché il suo Presidente, Nello Musumeci, pur essendo  perfettamente a conoscenza che  solo attraverso " la lotta passiva" (la realizzazione dei lavori di prevenzione e manutenzione boschiva) si possono ridurre al minimo i rischi di incendi, come ogni anno, è intervenuto in ritardo e male. 
Quest'anno, addirittura, gli addetti alla manutenzione boschiva che hanno il compito di realizzare i lavori di manutenzione nei boschi, compresi i viali parafuoco, sono stati avviati i primi giorni di giugno ( a meta' maggio i viali tagliafuoco dovrebbero essere completati), ossia, quasi contestualmente, all'avvio della campagna  antincendio, tant'è vero che gli addetti antincendio medesimi, si sono ritrovati in un contesto in cui  le erbacce e gli arbusti infestanti erano più intensi e spesso più alti degli stessi alberi da bosco. Se si aggiunge - ha continuato Grosso- che il personale addetto antincendio lavora con mezzi non all'altezza della sfida poiché superati dalla storia, spesso senza la revisione e la manutenzione degli stessi e con l'organizzazione delle strategie degli interventi che lasciano  a desiderare poiché mancano un significativo numero di torrette di avvistamento ed il personale in questione è decimato di almeno 500 unità e con un età media avanzata, si capiscono le grosse difficoltà in cui il settore e' costretto ad operare. Inoltre , ha continuato Grosso,  circolano legende metropolitane secondo  cui i lavoratori hanno dovuto guidare mezzi senza la RCA e addirittura, con il gasolio acquistato  attraverso "collette" tra lavoratori. Il Presidente non riesce a portare a buon fine da anni l'acquisto di mezzi per il settore forestale mentre in pochissimo tempo è riuscito a concludere la gara per l'acquisto di 100 mezzi già regalati alla protezione civile.
Come se ciò non bastasse, alla palese incapacità di gestione che il Presidente Musumeci prova a nascondere accollandola a terzi, si aggiunge una proposta di riforma del comparto forestale che fa acqua da tutte le parti poiché, oltre a non fare sistema tra territorio, ambiente, patrimonio boschivo, turismi e lavoro, considera i forestali un peso anziché una risorsa.
Per queste ragioni - ha concluso Grosso - il Governo Draghi ha commesso un grave errore nell' affidare al Presidente Musumeci l'incarico di commissario per l'emergenza incendi.
Il SiFUS  ha scritto una lettera al presidente Draghi per chiedere di revocare  l'incarico al Presidente Musumeci e nelle prossime settimane promuoverà un esposto alla Procura della Repubblica per denunciare il Governo Siciliano e il suo presidente di disastro ambientale.
L'addetto stampa Sifus Confali





5 commenti:

  1. Cari colleghi dobbiamo fare tutti 180!giorni subito prima che scendiamo della forestale.dobbiamo fare un po’ di pressione hai sindacati.se non fanno nulla adesso ci dobbiamo cancellare tutti.denaro tony

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    1. Caro collega quello che hai scritto tu lo condivido pienamente,ma i sindacati confederali di 181 giorni della presentazione della proposta di legge c'era scritto 151, e OTI.Dopo tanti anni di precariato ci spetta diventare Oti? Per una serenità familiare.L'unico a parlare di stabilizzazione è il sifus ,voglio precisare io non faccio parte di nessuna sicla sindacale.

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  2. Tutti 181 giornate subito. Toto Barone

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  3. Si si 190 ne dobbiamo fare Di giorni !!,colleghi cari non avete ancora capito con chi abbiamo a che fare??? Questo governo sta a tutti i costi tentando di smantellare il reparto forestale ringraziamo musumeci Scilla e cordaro ,non voglio nemmeno chiamarli onorevoli non se lo meritano.Carapezza angelo

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  4. O 181 o stabilizzazione, vogliamo la riforma forestale in Sicilia subito basta chiacchierare e propaganda sia politici che sindacati si mettano il cuore in pace,subito significa entro l anno 2021!Padalino Domenico forestale

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