Dal sito www.collettiva.it
16/09/2021
Nuovo presidio e altri due appuntamenti in programma per la prossima settimana perché - spiega il segretario nazionale della Flai Cgil Davide Fiatti - i 65mila addetti del settore hanno diritto al rinnovo
Secondo presidio organizzato dai sindacati Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil. Si è tenuto questa mattina (16 settembre), a Roma, di fronte al Ministero delle politiche Agricole e Forestali. Obiettivo: tenere alta l’attenzione sull’urgenza del rinnovo contrattuale per il comparto forestazione scaduto nel 2012, che interessa circa 65mila lavoratori idraulico forestali.
I rappresentanti sindacali hanno incontrato il responsabile dell'ufficio legislativo del Mipaaf Enrico Esposito. Un incontro positivo - hanno poi commentato: "dal confronto è emersa la volontà delle Istituzioni a trovare in tempi rapidi una soluzione normativa, che permetta alla Conferenza delle Regioni di sottoscrivere quanto già condiviso nel pre-accordo del 4 agosto scorso".
Allo stesso tempo i segretari nazionali di Fai Cisl Raffaella Buonaguro, Flai Cgil Davide Fiatti e Uila Uil Giorgio Carra hanno confermato che la mobilitazione proseguirà con due presìdi organizzati per la prossima settimana. “Continuiamo il nostro impegno al fianco dei lavoratori e faremo pressioni perché ci sia un’assunzione di responsabilità di tutti i Ministeri coinvolti, per chiudere positivamente e rapidamente la trattativa.”
Fonte: www.collettiva.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.