La Corte dei conti scrive all'Aran e agli assessori alla Funzione pubblica e all'Economia
Dal sito livesicilia.it
PALERMO – “La carenza del documento contabile consuntivo nel precludere la regolare conclusione del ciclo di bilancio dell’esercizio 2019 entro i termini previsti dall’ordinamento riverbera alcuni effetti interdittivi sulla corrente gestione del bilancio”. E’ quanto si legge in una nota trasmessa il 19 febbraio al presidente Nello Nello Musumeci, all’Aran Sicilia e agli assessori alla Funzione pubblica e all’Economia, dalla Sezione di controllo per la Regione della Corte dei conti, che allega il rapporto di certificazione, che riguarda il rendiconto 2019, nelle camere di consiglio dell’11 e del 18 febbraio.
Richiamando “il contenuto precettivo del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria che interdice l’utilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione all’ente che sia in ritardo nell’approvazione del proprio rendiconto, la Corte dei conti evidenzia, riferendosi alla recente “bocciatura” del rinnovo contrattuale dei dirigenti “la conseguenza che mancherebbero i presupposti di natura giuscontabile per l’eventuale corresponsione degli emolumenti arretrati relativi al periodo 2016-2020”.
(ANSA).
25 Febbraio 2021
Fonte: livesicilia.it
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