20 febbraio 2021

GRADUATORIE. RITENIAMO GIUSTO DEPENNARE SUBITO QUEI LAVORATORI CHE SONO ANDATI IN PENSIONE CON IL SISTEMA CONTRIBUTIVO, CHE HANNO CAMBIATO LAVORO, ECC. DA LODARE INVECE COLORO CHI SI CANCELLANO PERCHÈ NON HANNO PIÙ I REQUISITI. IN QUESTA SOCIETÀ, FARE DEL BENE AGLI ALTRI FA BENE A SE STESSI!



Ritorna d'attualità l'aggiornamento delle graduatorie e di conseguenza quella di far liberare i posti a coloro che non ne hanno più diritto

di Michele Mogavero
La cosa più giusta sarebbe quella di eliminare definitivamente le vergognose fasce di garanzia di 78, 101 e 151 e transitare tutti a tempo indeterminato con 39 ore settimanali. NO PART-TIME!
Ma siccome i signori delle poltrone d'oro non hanno nessuna intenzione di riformare il comparto, dobbiamo per forza di cose adeguarci alle normative vigenti.

Purtroppo succede che ogni anno ci ritroviamo persone inserite nelle graduatorie perchè nel mese di novembre hanno presentano giustamente e legittimamente il modello unico, ma poi dopo qualche mese vanno in pensione e rimangono inseriti fino a quando non verranno depennati dall'Ufficio Provinciale del Lavoro, questo però dopo un anno e cioè nel momento in cui non si hanno più i requisiti. 
C'è però un modo semplice per essere depennati, liberare i posti e di conseguenza far felici i lavoratori che sono dietro. Anche se questo lo dovrebbe fare l'ufficio incrociando i dati con l'Inps. Ad oggi il Cpi depenna automaticamente solamente coloro che hanno raggiunto l'età della pensione e cioè i 67 anni. Ma coloro che sono andati in pensione con la quota 100 o per aver raggiunto i contributi senza avere l'età, questi purtroppo non vengono eliminati.

I colleghi pensionati o quelli che hanno cambiato lavoro definitivamente, possono presentare la rinuncia nelle graduatorie. Non rischiano assolutamente nulla perchè non possono essere più avviati, ma farebbero un gesto meraviglioso.
L'altra soluzione già collaudata e sperimentata positivamente da chi dovrebbe transitare nei contingenti superiori, è quella di invitare la persona pensionata a rinunciare in modo da prendere il suo posto. Aiutiamoci gli uni con gli altri!

Per es. la rinuncia di un Oti nell'immediato farebbe contenti tre lavoratori, anzichè aspettare un'altro lunghissimo anno.

1) il 151ista che transita nel contingente dei Lti; 
2) il 101nista che transita nel contingente dei 151nisti; 
3) il 78ista che transita nel contingente dei 101nisti
 
E' pur vero che ci sono lavoratori che devono essere informati meglio. 
Ma è pur vero anche altro...

Ci spiegate cortesemente che senso ha rimanere nelle graduatorie se qualche collega ha cambiato lavoro o è andato già in pensione?
Questa è una norma che dovrebbe essere subito cambiata.
Senza perdere tempo!

Se avete qualche dubbio, informatevi direttamente nei Centri per l'Impiego o dai vostri patronati di fiducia.

Ricordatevi che fare del bene ci fa bene





14 commenti:

  1. Oltre quelli da lei elencati ci sono pure in grande percentuale operai Oti con 60 anni e 43 anni di contributi raggiunti, ma non lasciano il lavoro perché il sistema lo permette e lavorano fino a raggiungere anche 50 anni contributivi.
    Togliendo ai loro colleghi la possibilità di mettere qualche anno di contributi in più.
    Motivo perché gli operai non chiedono ai loro colleghi e perché non sanno e non vogliono ritorsioni dai loro collegh OTI (prepotenti).
    Non capisco perche nessuno degli organi di controllo: sindacati o ufficio lavoro sia mai intervenuto. Paolo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sig. Paolo, per la prossima volta cortesemente sarebbe gradito anche il cognome.

      Elimina
    2. Buongiorno sig.Paolo il caso che dici tu,non si può rimproverare nulla,perché se tu fossi al loro posto faresti lo stesso,,perché se uno può lavorare ,lavora se è in salute,,,tu vuoi togliere il loro diritto,quindi prima di dire frottole,,conta fino a 1000,,,Michele dice chi è gia in pensione ,può semplicemente fare il modello che è andato in pensione,al proprio collocamento,,,è sarebbe un gesto nobile,verso chi dovrebbe transitare nei contingenti superiori,,,da Salvatore musciotto

      Elimina
    3. Buonasera, entro il 15 Novembre di ogni santo anno si fa' la domandina per restare in graduatoria per l'anno successivo. Dovrebbe essere l'ufficio di collocamento a depennare chi non ha inoltrato la domandina. Inutile prendersela tra di noi. Saluti Orobello angelo.

      Elimina
    4. A questo punto mi sono spiegato male...

      Elimina
  2. Scusate ma i sindacati dove stanno siamo messi proprio male occhio a questa categoria sindacale noi lavoriamo e i cari sindacati mangiano alle nostre spalle senza muovere un dito Padalino Domenico

    RispondiElimina
  3. Signor Michele mogavero dalle parole passi ai fatti lei e il vostro sindacato troppe chiacchiere ma quante chiacchiere solo chiacchiere Padalino Domenico operaio forestale di nicolosi doc

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sig. Pedalino Domenico, è giusto precisare che il sottoscritto non è un sindacalista, non ha tessere sindacali, ma ha pieno rispetto delle OO.SS.

      Elimina
  4. Dopo anni e anni di sindacato cosa avete dimostrato ve lo dico io nulla e poi nulla e ancora nulla complimenti solo propaganda Padalino Domenico

    RispondiElimina
  5. Carissimo signor Michele mogavero non prendetevi i meriti voi sindacati se succederà qualcosa è grazie all unione europea che sta prendendo seri provvedimenti nei confronti dell italia e della Regione Sicilia Padalino Domenico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sig. Pedalino Domenico, è giusto precisare che il sottoscritto non è un sindacalista, non ha tessere sindacali, ma ha pieno rispetto delle OO.SS.

      Elimina
  6. Mi scuso con lei signor Michele mogavero pensavo diversamente vuol dire che siamo della stessa parte mi scuso ancora ma mi chiamo Padalino Domenico e non pedalino grazie ancora

    RispondiElimina
  7. Da qualche anno ad oggi basta segnalare il lavoratore che è andato in pensione all U.P.L di competenza che si occuperà di verificare tramite l'INPS della verifica dell'informazione così da depennare il lavoratore in graduatotia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I commenti devono contenere sia il nome che il cognome

      Elimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.