Dal sito www.corteconti.it
La Sezione regionale di controllo per la Regione siciliana è stata audita a Palazzo dei Normanni, presso la II Commissione Bilancio e Programmazione dell’Assemblea regionale siciliana, in merito alle previsioni del "Documento di economia e finanza regionale (DEFR) per gli anni 2020-2022 e della relativa nota di aggiornamento".
Sintesi della pag. 27:
4- SPESA PER LE RETRIBUZIONI DEL PERSONALE E PER GLI ENTI LOCALI
Vanno infine menzionate le spese per il personale stagionale impiegato dalle strutture periferiche del Comando Corpo Forestale della Regione e dell’ex Azienda regionale Foreste Demaniali, pari rispettivamente nell’esercizio 2018 a 61,5 e 163,4 mln. di euro. L’impatto complessivo dei costi è assai rilevante, nonostante si registri un calo della spesa rispetto all’anno precedente (che si attestava a 63,1 e 181,4 milioni di euro circa).
Conclusivamente il bilancio regionale continua ad essere gravato da ingenti costi non allocati specificatamente tra la spesa del personale e appare dunque limitativo che non vengano previste in via programmatoria azioni volte ad una razionalizzazione e ad un contenimento dei relativi oneri, difficilmente conseguibili senza strutturali interventi riformatori e di razionalizzazione delle partecipazioni societarie.
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In altre parole, per i sostenitori della ""stabilizzazione""..., la Corte dei Conti dice alla Regione Siciliana che:
RispondiEliminaGia la spesa per gli ""stagionali"" è //assai//assai//, quindi bisogna comtenerla abbassando i costi di questo ""ulteriore spreco"".
Bacchetta anche x l'intenzione di nuovi concorsi x dirigenti e quant'altro.
Per cui, tiratevi i conti.
Giuseppe Spagnuolo.