Ricevo e pubblico
dall'On. Figuccia
Si allarga la battaglia per l’inserimento del principio di insularità nella Costituzione. La Sicilia, si mobilita per la raccolta delle firme sulla proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare. Il parlamentare regionale Vincenzo Figuccia si schiera a sostegno dell'iniziativa lanciando per l'occasione il movimento sicilianità "CambiAmo La Sicilia". All'Ars presenti anche Rino Piscitello e Eleonora Lo Curto.
“Siamo ben consapevoli dei pericoli insiti nelle politiche seguite sino ad oggi a livello nazionale ed europeo, che hanno tenuto in sempre minore conto gli svantaggi rappresentati dall’insularità, ha detto Figuccia. “Senza voler nascondere le scelte sbagliate che sono state fatte a livello regionale, è evidente che lo Stato ha pensato di affrontare il ritardo nello sviluppo in prevalenza con interventi di tipo assistenziale.
Questo modello di intervento pubblico ha prodotto un innaturale mutamento sociale, minando i fondamentali della cultura di intrapresa produttiva e di impegno per la vita di chi vive in quelle regioni, rafforzando il clientelismo e la dipendenza dagli aiuti pubblici e isolando la loro economia dalla dinamica economica globale” continua Figuccia.
Affermare il principio di insularità non significa difesa dello “status quo” e richiesta di maggiore assistenza pubblica, tutt’altro. Noi chiediamo più infrastrutturazione materiale e immateriale, che offra “pari opportunità” di partenza per tutti i cittadini e valorizzi appieno le risorse umane ed economiche di cui i territori insulari dispongono.
Ma anche un pari diritto di cittadinanza e una rete di protezione sociale non dissimile da quella esistente nel resto del Paese.
Tutto questo passa attraverso una vera rivoluzione culturale ed economica, che segni il passaggio dall’accettazione supina di un impossibile sviluppo basato sull’assistenza e dia avvio a una nuova stagione politica che valorizzi merito, intraprendenza e capacità, tenendo conto dell'esigenza di non lasciare indietro nessuno, nella logica della giustizia sociale e di una più equa distribuzione delle ricchezze.
Nel ringraziare la stampa che domani vorrà partecipare voglio evidenziare che è la prima volta in Italia che l’iniziativa popolare riguarda una modifica costituzionale.
Ed è la prima volta che le Isole italiane, tutte insieme, chiedono il riconoscimento costituzionale della loro identità.
l 'onorevole Figuccia quand'era all 'opposizione era il paladino dei forestali.ma ora com'è finita....
RispondiEliminaDopo aver rinunciato alla carica di assessore ..... si occupa del sociale distribuendo da mangiare ai poveri .... Santo subito ..... fare opposizione e volontariato ( cosa lodevole ) è facile ..... però essendo eletto in maggioranza viene pagato per risolvere i pb della Sicilia ...... si è tirato fuori ..... è più facile dire che gli altri sbagliano ....... Fedele B.N. D2 Catania
Eliminae finita a taralucci e vino..a questo signore solo i voti gli interessavano poi niente piu ..adesso fa rumore ..x attirare attenzione..ma nn lotta piu x forestali ..ma x se ..chissa cosa a in mente x il suo futuro...a noi ci a scaricato come a fatto il suo presidente musumeci..ma le adesso ci preperiamo x votare ..forse x la 19 legislatura..e poi gli europei..chissa quanto destra e sinistra ..saranno in quei posti? fosse x me nessuno ..sono tutti uguali....x questo ci vogliono gente nuova...con idee nuove senza penzare alle poltrone..ma ai bisogni dei cittadini...peppe ilardo
RispondiElimina