05 marzo 2018

POLITICHE, 28 A 0 DI M5S IN SICILIA: ECCO CHI VINCE E CHI PERDE, GLI ELETTI


di Giacinto Pipitone — 05 Marzo 2018
PALERMO. Alle Regionali del 5 novembre i grillini fallirono l’assalto a Palazzo d’Orleans ma conquistarono un più che soddisfacente 34% con Giancarlo Cancelleri. Oggi quel risultato è da considerarsi perfino risicato davanti al 48% (mediamente) che il movimento di Di Maio strappa in Sicilia. Una media superiore al resto d’Italia.


I Cinque Stelle, va detto subito, hanno conquistato (a meno di sorprese dell’ultimora) tutti i 28 collegi uninominali ribaltando un pronostico che alla vigilia li vedeva in partita in 2, massimo 5, sfide. Invece portano a casa un cappotto (Cancelleri dixit) paragonabile solo al 61 a 0 del centrodestra nel 2001.
E forse non è nemmeno un caso che uno dei simboli della vittoria grillina sia la candidata senza volto. Piera Aiello non ha dovuto (meglio, potuto) nemmeno mostrarsi in pubblico per convincere gli elettori: la testimone di giustizia, parente di Rita Atria, ha girato nel collegio di Marsala col volto coperto per esigenze di sicurezza ma ha doppiato ugualmente – 52 a 24 – la sfidante del centrodestra Tiziana Pugliese. Nei collegi palermitani invece vanno Ko tutti i big storici del consenso forzista e centrista.

Fuori Francesco Cascio, battuto dall’ex socialista Aldo Penna (una delle new entry grilline): il distacco del forzista è di ben 18 punti, 30% contro 48%. Nel collegio del quartiere Libertà la spunta Giorgio Trizzino, altra new entry nei ranghi grillini, che si impone su Ada Terenghi. E a Settecannoli il ras del voto Antonello Antoniro, storico recordman di preferenze all’Ars, è fatto fuori dalla grillina Roberta Alaimo con un rotondo 48 a 33. A Monreale è fuori Saverio Romano, che dopo 17 anni in Parlamento lascia il posto al grillino Chiazzese.

I 5 Stelle portano al Senato e alla Camera 28 parlamentari per lo più semisconosciuti (eccetto gli uscenti): segno che ha tirato il brand. Un marchio che ha raggiunto in Sicilia percentuali da balena bianca anni Ottanta. Al momento i grillini strappano il 48%, percentuali che perfino la Dc dei tempi d’oro faticava a raccogliere.

Il centrodestra sulla carta tiene. Anche se a livello di coalizione scende in Sicilia dal 42 del 5 novembre al 32 circa di questa tornata. Ma è il contesto politico nel quale si muove che appare rivoluzionato. Il governo Musumeci viaggia adesso in una regione a trazione grillina. Molti big nazionali sono rimasti fuori dal Parlamento. Perfino Raffeale Stancanelli, l’uomo di Musumeci, è stato sconfitto a Catania da Nunzia Catalfo (47 a 32) e ora è costretto a sperare che scatti il paracadute nel proporzionale a Fratelli d’Italia.

L’ala centrista che si era fusa in Noi con l’Italia (Udc, Cantiere Popolare e Mpa) è ridimensionata al punto da non entrare in Parlamento. Mentre la Lega si muove mediamente intorno 5% che sommato al 3-4% di Fratelli d’Italia costituisce un peso che riequilibra i rapporti di forza nella coalizione.  Resta da capire se e come il governo Musumeci correggerà la rotta in base a questi risultati.

Il fallimento della sinistra ha invece in Sicilia proporzioni perfino maggiori che nel resto d’Italia. Se nel resto del Paese il Pd si attesta sul già precario 18,9%, in Sicilia non va oltre l’11,5. Un risultato che risente delle spaccature della vigilia, dovute al siluramento dalle liste di tutti gli uomini non renziani. E che risente anche delle alleanze decise dai renziani, più propensi ad aprire a ex del centrodestra e Leoluca Orlando che a federare le aree della sinistra.

Che, va detto, a sua volta ha fallito anche se si guarda al risultato di Liberi e Uguali. Il partito creato da D’Alema, Bersani e Grasso è a livello nazionale intorno al 3,4% e qui è costretto perfino a registrare il 2,6 nei collegi orientali della Camera. Se alle Regionali il centrosinistra era uscito sconfitto con un 25,4 (che poteva eventualmente sommarsi al 5,2 di Fava), ora il Ko ha percentuali perfino dimezzate. Pd e LeU insieme non andrebbero mediamente oltre il 15%.

I RISULTATI DEI CANDIDATI ALLA CAMERA PER LA SICILIA OCCIDENTALE

I RISULTATI DEI CANDIDATI ALLA CAMERA PER LA SICILIA ORIENTALE

I RISULTATI DEI CANDIDATI AL SENATO

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Fonte: gds.it





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