Dovrebbero facilitare la partecipazione delle donne alle elezioni. Ma spesso, dietro di queste c'è un uomo.
PALERMO - “Dietro ogni grande uomo, c’è una grande donna”, è il detto. Ma oggi, liste per le Politiche alla mano, si può affermare anche l’inverso: dietro ogni donna (candidata) c’è un uomo (padre, compagno, marito, suocero, capo).
La legge elettorale. Il “problema” delle quote rosa e delle ipocrisie ad esse legate sorge perché il testo del Rosatellum bis riconosce una quota di genere nella proporzione di 60-40%. Dispone cioè che nei collegi uninominali e in quelli plurinominali nessuno dei due generi può essere rappresentato in misura superiore al 60%. Chi ha dovuto comporre le liste, si è ritrovato quindi con l’obbligo di trovare donne da candidare per rispettare la prescrizione. “Mi mancano ‘le donne’ per chiudere”, si sentiva dire nei quartier generali degli schieramenti. E a parte qualche nome già noto o già eletto da qualche altra parte, quindi con un peso elettorale conosciuto, come risolvere l’impasse? Semplice, pescando in famiglia. O negli staff dei politici più navigati. O addirittura in Tv. E se in molti casi basta il cognome per riconoscerle, anche dietro a nomi mai sentiti, se si scava più a fondo, può capitare di scoprire il trucco.
Parentele di primo grado
Il caso di Daniela Cardinale, deputata uscente del Pd e figlia dell’ex ministro Totò Cardinale, fondatore del movimento Sicilia Futura, è stato il primo a scoppiare nel centrosinistra e certamente il più eclatante per le conseguenze a cui ha portato, con la base del partito che ha annunciato quasi in massa e in maniera trasversale, per correnti e territori, il proprio disimpegno in campagna elettorale. Conseguenze che il Pd dovrà affrontare sicuramente anche dopo il 4 marzo. La Cardinale ciò nonostante guiderà il listino del collegio di Gela-Mazara-Agrigento. Capolista per il Senato per il centrosinistra nella Sicilia orientale è Valeria Sudano, "nipote d'arte", cioè dello storico big democristiano Mimmo Sudano. Nel Movimento 5 ecco la candidatura di Azzurra Cancelleri, deputato uscente e sorella di Giancarlo, candidato alle scorse Regionali per la presidenza e oggi vicepresidente dell’Ars. Le “figlie d’arte” nel centrodestra sono di più: c’è Domitilla Giudice, figlia dell’ex deputato Gaspare, candidata al Senato nel collegio Sicilia occidentale; c’è Daniela Armenia, non “figlia di” ma “nuora di” Pippo Gennuso, parlamentare regionale con Popolari e Autonomisti; ed Elisabetta Formica, figlia dell’ex vicepresidente dell’Ars Santi, candidata per la Camera nel collegio di Messina-Enna, roccaforte dei voti del padre che però alle scorse Regionali non è riuscito a centrare l’elezione a Sala d’Ercole.
Mogli (o ex), compagne e fidanzate
Ci sono coppie in cui la politica, insieme all’amore, è un collante. È il caso per esempio di Adelaide Mazzarino, moglie di Eusebio D’Alì, storico braccio destro di Gianfranco Micciché: Adelaide, berlusconiana dagli albori, è stata candidata anche alle scorse amministrative di Palermo, mancando l’elezione, e il 4 marzo correrà per la Camera nel collegio di Palermo. È candidata con Forza Italia nel collegio di Siracusa-Ragusa anche Rosi Pennino, ex moglie di Davide Faraone, ma da anni conosciuta anche per il suo impegno nel sociale, che smette i panni della pasionaria di sinistra ed entra nelle quote rosa del partito di Silvio Berlusconi. Capolista di Forza Italia ad Agrigento, dopo il ritiro dell'ex tronista Ylenia Citino, sarà la magistrata Giusi Bartolozzi, compagna dell'assessore regionale al Bilancio Gaetano Armao. Passando allo schieramento del Movimento 5 stelle, troviamo Chiara Di Benedetto, compagna di Mauro Giulivi, l'attivista che ottenne l'annullamento delle Regionarie da cui era stato escluso. La Di Benedetto proprio nei giorni scorsi ha lasciato il Movimento di Beppe Grillo ma rimane comunque candidata al quarto posto nel listino del collegio di Bagheria e Marsala.
Ex Miss e "Amiche di"
Nel collegio Marsala-Bagheria sfida tra prime donne. L'ex Miss Italia mancata Matilde Siracusano, messinese, dopo sette anni da collaboratrice parlamentare prova il grande salto e si candida con Forza Italia per la Camera dei deputati. Nello stesso collegio Noi con l'Italia candida la star della televisione anni novanta, Gabriella Carlucci. Nel collegio di Gela-Agrigento-Mazara è candidata invece con Forza Italia Vanessa Sgarito. Chi è? Sconosciuta ai più, sul web di lei c'è scritto pochissimo. Da dove viene, cosa ha fatto, cosa vuole fare non si sa. Si sa soltanto che è amica di Francesca Pascale, compagna di Silvio Berlusconi, compare in molti selfie con la first lady ed è a pieno titolo in "lista Pascale".
Politiche navigate e staff
Come dicevamo, chi ha composto le liste ha vissuto spesso le quote rosa più come un rischio che non come un'opportunità. E così ecco comparire nei diversi collegi molti nomi di donne veterane della politica. Col centrodestra c'è per esempio, l'ex assessore regionale della giunta di Salvatore Cuffaro Giovanna Candura, mentre con Noi con l'Italia corre l'attuale assessore regionale alla Famiglia Mariella Ippolito. E sempre nel partito dei centristi c'è Margherita La Rocca Ruvolo, vicina all'ex presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone e appena eletta all'Assemblea regionale siciliana. Nel Pd, in corsa per la Camera, nel collegio di Palermo, Mila Spicola, l'
04 Febbraio 2018
Fonte: livesicilia.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.