01 luglio 2017

SICILIA OSTAGGIO DELLE FIAMME. A PATTI EVACUATI CASA DI RIPOSO E RESORT


30 Giugno 2017
Crocetta denuncia: "Roghi dolosi". Intossicati a Chiaramonte Gulfi nel Ragusano, aziende avvolte dal fuoco e persone in fuga. I Canadair non bastano
di STEFANIA MORETTI, IVAN MOCCIARO ED MANUELA MODICA

Sicilia ostaggio delle fiamme. Gli incendi si moltiplicano in provincia di Palermo, Ragusa e Messina. Qui la situazione è particolarmente delicata: segnalati roghi a Capo d’Orlando – Contrada Brucoli, Letto Santo a Santo Stefano Camastra e ancora a Tortorici, Sant’Angelo di Brolo, Gioiosa Marea, Sant’Agata Militello. A Patti il distributore di metano che si trova all’incrocio tra lo svincolo autostradale e la superstrada Patti-San Piero Patti e la frazione Moreri è ormai avvolto dalle fiamme. Nell’inferno di fuoco e fumo la gente scappa. Anche l'agriturismo Villa Rica, altra struttura ricettiva, è minacciata dalle fiamme in maniera preoccupante. Almeno cinque le squadre di pompieri impegnate a Patti.

Evacuati casa di riposo e resort. Evacuati gli anziani all'interno della Residenza Sanitaria Assistita di contrada Case Nuove Russo a Patti, che sta per essere raggiunta dal fuoco. Alimentato dal forte vento di scirocco, il fuoco, la cui natura sembrerebbe essere dolosa, sta bruciando tutto ciò che incontra nelle contrade Scarpiglia, Moreri, Belfiore, Maddalena e Sisa. Molte le persone che si sono recate al pronto soccorso per aver respirato fumo. Avvolto dalle fiamme l'agriturismo Porticella, dove sono morti diversi bovini. Raggiunto dal fuoco anche l'agriturismo Villa Rica. Nei pressi di un resort le fiamme hanno fatto esplodere un bombolone del gas. Decine le abitazioni che sono state evacuate dalle forze dell'ordine. Ingenti i danni nell'azienda Pi.Eco in contrada Mulinello che si occupa di conferimento e riciclaggio di rifiuti. Le fiamme l'hanno avvolta bruciando il materiale depositato, tra cui moltissima plastica e amianto, provocando una densa nube nera visibile da decine di chilometri da Patti. In pericolo anche i cani all'interno del canile di contrada Mulinello, dove le fiamme stanno per avvolgere la struttura.

L'INCHIESTA/ I FORESTALI SENZA MEZZI, REGIONE SICILIA NEL CAOS

La denuncia di Crocetta: "Roghi dolosi". "Come non rimanere indignati, esterrefatti, sconvolti, di fronte all'enorme incendio appiccato a Patti, dove diverse attività produttive rischiano di chiudere e diversi cittadini di rimanere senza abitazioni", ha dichiarato il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. "Non esistono parole per descrivere tale orrore praticato coi metodi di sempre: approfittare del vento di scirocco, nel tentativo di far passare atti spesso dolosi come autocombustioni. La Sicilia delle autocombustioni, quella che noi stiamo combattendo - aggiunge - quella che dobbiamo assolutamente continuare a combattere. Non possiamo accettare con rassegnazione gli incendi dei boschi o delle saracinesche che prendono fuoco: malanni pluriennali che diventano piaghe di un'isola ferita, di cittadini assediati. Continueremo a essere in prima linea nell'isola più bella del mondo che continua a essere violentata e offesa da pochi individui dediti alla criminalità".

Il Ragusano brucia. Da questa mattina un incendio sta divorando ettari di terreno a Chiaramonte Gulfi. Sei squadre dei vigili del fuoco stanno cercando di domare le fiamme alimentate dal vento ma senza canadair: gli elicotteri sono attualmente impegnati in altre operazioni di spegnimento. Il bilancio è di diverse persone intossicate e alcune aziende agricole minacciate dal fumo. Sul posto, ambulanze del 118 per soccorrere gli intossicati. Decine le richieste di intervento ai vigili del fuoco. "La situazione è critica - dichiara Aldo Comella, comandante dei vigili del fuoco di Ragusa - in fumo sono andati ettari di pineta e alcune aziende agricole sono state distrutte dalle fiamme. Abbiamo chiesto al prefetto un intervento perché entri in azione un canadair, oltre all'elicottero messo a disposizione dai vigili del fuoco di Catania. A intervenire per prima è stata la forestale".

A Monreale distrutti 500 ettari di colture. Un incendio è divampato in località Tagliavia nel territorio di Monreale (Pa). Sono intervenuti vigili del fuoco e forestali. Sono stati distrutti circa 500 ettari di terreno seminati a grano e foraggio per animali. Durante l'incendio era in corso un matrimonio nel Santuario di Tagliavia con numerosi invitati. L'incendio ha lambito alcune masserie con persone e animali. Ingenti i danni agli allevatori e agli agricoltori che hanno messo a disposizione i loro mezzi per creare delle fasce parafuoco. E' stato richiesto anche l'intervento aereo. Al momento il canadair non è ancora arrivato. Altri incendi sono divampati nei territori dei comuni di Caccamo, Termini Imerese, Misilmeri, Monreale, Sclafani Bagni, Gangi e Prizzi. In alcuni incendi la situazione è drammatica come a Caccamo, in località Guardiola, dove il fuoco, oltre a interessare i boschi, minaccia alcune zone abitate. Oltre ai forestali sono intervenuti i Vigili del Fuoco e alcuni volontari inviati dal Dipartimento della Protezione Civile. Inoltre la Sala Operativa del Corpo Forestale ha richiesto la collaborazione della Protezione Civile della Città Metropolitana di Palermo che ha inviato una autobotte per attività di supporto. Infine la Forestale ha richiesto l'intervento dei mezzi aerei anche sugli incendi di Termini Imerese, Sclafani Bagni e Misilmeri. I numerosi incendi in atto in tutta la regione e l'esiguità dei mezzi aerei disponibili in questo momento stanno costringendo ad intervenire solo con le forze a terra. 

Fiamme anche a Gangi: nelle campagne, a monte della strada provinciale “sotto Gangi-Calascibetta”, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Petralia Soprana. La zona nei giorni scorsi era stata interessta da un altro rogo che aveva mandato in fumo il raccolto di numerose aziende agricole e una vasta area alberata.


 Chiaramonte Gulfi: in fiamme ettari di terreno


















Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.