di ANTONIO FRASCHILLA
Bufera all'Ars sull'ultimo articolo da approvare nella manovra di assestamento. Il più delicato, quello cioè che riguarda finanziamenti ad assessorati, enti e associazioni. All'inizio del voto, lunedì scorso, il presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone avea starcliato decine di norme che davano contributi agli enti sponsorizzati dai vari deputati, dall'Autodromo di Pergusa alla Kore di Enna. Ma adesso il governo, proprio prima del voto finale alla manovra, ha presentato un maxi emendamento che di fatto preve altri contributi a pioggia, anche precedentemente esclusi. Dalla stessa Kore, che si vede riconoscere 1,1 milioni di euro, al Corfilac. Dai fondi per la "promozione turistica", che serviranno all'assessorato per finanziare eventi in maniera diretta, come sagre e manifestazioni varie ma anche spot pubblicitari, ai fondi per i Consorzi di bonifica e i Consorzi agrari. Ripresentato anche il fondo da 8 milioni per pagare l'Iva del contratto di servizio con Trenitalia, norma bocciata nei giorni scorsi. Aumentati anche i fondi per la promozione dei prodotti agricoli. Mentre saltano fuori norme che rifinanziano per capitoli alcuni dipartimenti, come quello della Formazione o dei Beni cutlruali, che potranno poi con decreto finanziare enti della ex Tabella H. Norme che non piacciono all'opposizione: "Stanno riproponendo una mini finanziaria, noi non ci stiamo", dicono Giuseppe Milazzo e Marco Falcone di Forza Italia. La discussione va avanti da ore, alla fine ecco i finanziamenti approvati.
I CONTRIBUTI A PIOGGIA
Due milioni di euro andranno ai gestori delle riserve, dal Wwf a Legambiente, 1,5 milioni per i Pip, 1,2 milioni per i malati di talassemia, 1,7 milioni all'Eas, 8 milioni di euro all'Irsap, 1 milione di euro alle Scuole di srevizio sociale, 1,6 milioni per i precari dei cantieri di servizio di Caltanissetta e Gela, 600 mila euro all'Agricoltura per la promozione dei prodotti siciliani (fondo che gestirà l'assessore Antonello Cracolici), 5 mila euro all'Associaizone italiana del Consilgio d'Europa, 69 mila euro al Centro interregionale di studi e documentazione, 1,5 milioni all'Esa. Polemiche per l'incremento, poi approvato, del fondo per la promozione turistica che gestirà l'assessore Anthony Barbagallo, pari a 1,1 milioni di euro: soldi che l'assessore potrà spendere per eventi e pubblicità. Circa 1 milione di euro amndranno al dipartimento Formazione: "Soldi che serviranno per finanziare la Kore". Ai Beni culturali andranno 200 mila euro che serviranno per sostenere "associazoni culturali", in primis il Brass group. E, ancora, via libera a 1 milione di euro in più per i Consorzi di bonifica , ad un aumento di 300 mila euro per il Corfilac e di 200 mila euro per i Consorzi agrari, di 200 mila euro per l'Istituto zooproflattico, di 200 mila euro per l'Istituto incremento ippico, di 210 mila euro per l'Istituto ciechi, di 100 mila euro per l'Associazione allevatori. Con un emendamento dle governo, via libera ai fondi per il Comune di Lipari e per l'Amt di Catana, pari a 500 mila euro (i deputati del Pd Valria Sudano e Luca Samamrtino hanno minacciato di non votare la norma se non passava questo emendamento). Soldi anche al Comune di Lampedusa, 300 mila euro, e a quello di Caflù, per altri 300 mila euro.
Ecco le norme approvate nei giorni scorsi.
FONDI FORMAZIONE
Approvato l'articolo 11 che assegna 16,1 milioni di euro per la formazione professionale dei ragazzi in età scolare. Proprio sul voto a questo articolo della 'manovrina' è andato in scena uno scontro fra il presidente della commissione Bilancio Vincenzo Vinciullo e il capogruppo di Forza Italia Marco Falcone. Vinciullo ha urlato "venduti" ai deputati forzisti, che hanno replicato duramente sottolineando che lui è passato ormai nella maggioranza a pieno titolo pur essendo stato eletto in Forza Italia.
CACCIA EVASORI BOLLO AUTO
Ok a una norma che consente l'iscrizione a ruolo, con mora e invio della cartella esattoriale, dopo dodici mesi dall'accertamento del mancato pagamento del bollo auto. La norma prevedente prevedeva un tempo molto più lungo dall'accertamento all'invio della cartella.
AIUTI AGLI AEROPORTI
L'Ars salva poi l'aeroporto di Trapani-Birgi. Dopo un lungo dibattito, l'aula ha approvato la norma della manovra di assestamento che assegna 5,5 milioni di euro ai comuni di Trapani e Comiso per le convenzioni con la compagnia irlandese Ryanair. Prima del voto l'assessore all'Economia, Alessandro Baccei, aveva avvertito: "Se non passa la norma Trapani-Birgi chiuderà". A Trapani vanno 4 mln, a Comiso 1,5 mln.
DEBITI PER PAGARE CREDITORI
Approvati debiti fuori bilancio per oltre 110 milioni di euro che servono a pagare una miriade di creditori, dalle aziende di trasporto di Messina e Catania, all'Enel passando per tassisti, enti di formazione, dipendenti in attesa di emolumenti e chiunque abbia presentato decreti ingiuntivi o abbia ottenuto sentenze a favore.
SOSTEGNO ALLE PARTORIENTI NELLE ISOLE MINORI
Sì alla norma che prevede aiuti ai malati gravi e alle partorienti delle isole minori che riceveranno un contributo fino a 3 mila euro per spese di trasferta in ospedali e centri di assitenza.
CASE ABUSIVE
Bocciato il fondo da 300 mila euro, al quale teneva molto il governatore Crocetta, per aiuti ai Comuni nella demolizione delle case abusive. La norma è stata bocciata a voto segreto, ma in aula era stata contestata anche da pezzi della maggioranza perchè di fatto, considerando che le somme andavano impegnato entro l'anno, rischiava di essere soltanto una norma di principio.
FONDI PER EX PROVINCE E COMUNI
Via libera a 24 milioni di euro per le Città metropolitane e i Liberi consorzi, fondi che andranno al pagamento degli stipendi di dipendenti e precari. Approvato anche il mutuo da 65 milioni di euro per gli investimenti nei Comuni. Sì alla norma per garantire i precari dei Comuni in dissesto.
FONDI EXPO
Approvato in serata anche il ddl che riconosce debiti fuori bilancio per pagare i creditori dell'Expo.
01 Dicembre 2016
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