LETOJANNI. Vertice, ieri, in Municipio, per fare il punto della situazione in merito a quanto prodotto dall'eccezionale ondata di maltempo che ha colpito diverse zone della Sicilia, senza risparmiare il comprensorio di Taormina e in particolar modo Letojanni e Giardini, i centri che risultano, alla resa dei conti, i più colpiti dal tremendo nubifragio. Presenti al summit l'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Maurizio Croce, accompagnato dall'on. Giuseppe Picciolo, nonché gli amministratori della cittadina jónica con in testa il sindaco Alessandro Costa, il vice Eugenio Bonsignore e l'assessore Mariateresa Rammi, in aggiunta ai primi cittadini di Giardini Naxos (Nello Lo Turco), Mongiuffi Melia (Rosario D'Amore), Castelmola (Orlando Russo) e tecnici degli uffici municipali. Costa, quale «padrone di casa», non ha mancato di tracciare, al rappresentante del Governo isolano, un quadro completo delle devastazioni subite dalla località rivierasca a seguito del fragoroso e straordinario nubifragio di quell'infausto venerdì novembrino, i cui effetti lasceranno certamente il segno per un bei pò di tempo. Il sindaco ha chiesto l'aiuto da parte della Regione, attraverso l'impiego di tecnici come consulenti nella fase di progettazione e che queste ultime abbiano riscontri positivi, trovando naturalmente ciò l'appoggio incondizionato dei colleghi. L'assessore, nell'annunciare la vicinanza del governatore Rosario Crocetta agli amministratori e alle popolazioni colpite dagli eventi atmosferici avversi - confermata con la richiesta di stato di calamità ed emergenza - ha assicurato che Palazzo D'Orléans ha tutto l'interesse di dare risposte concrete e in tempi brevi, consapevole, fra l'altro, che il territorio del Messinese, per la sua conformazione, è fra i più fragili dell'intera isola. Croce ha fatto cenno, infatti, ai 40 milioni di euro stanziati per fare fronte agli interventi im mediati e preannunciata l'istituzione di un fondo di riserva di 80 milioni, da cui trarre le risorse da impiegare per le alluvioni. Non mancando di mettere in rilievo come il «Patto per la Sicilia» sia una dimostrazione dell'attenzione che il Governo regionale dimostra per gli investimenti sul territorio, comprese le criticità riguardanti il dissesto idrogelogico. E al riguardo ha invitato i sindaci, in sinergia con la Regione, a fare opera di prevenzione con un appropriato utilizzo dei forestali.
01 dicembre 2016. La Sicilia
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